L'olivello spinoso (Hippophae rhamnoides) è una pianta appartenente alla famiglia delle Eleagnaceae. L'arbusto era conosciuto dagli antichi, non a caso il nome botanico Hippophae deriva dal greco hippos, ovvero cavallo. I greci erano soliti nutrire questi animali con le foglie e i rametti più teneri, le cui proprietà preziose rendevano il loro manto più soffice e luminoso. Tali virtù venivano altresì sfruttate dalla farmacopea cinese e tibetana. Originario dell'Asia centrale, l'olivello spinoso ha una considerevole capacità di adattamento. Se in Oriente lo si trova nelle zone desertiche della Cina e della Mongolia, in Europa predilige i terreni rocciosi delle zone subalpine e le aree costiere baciate dal sole.
Grazie alle sue peculiari caratteristiche lo si riconosce con una certa facilità. Di media altezza (raggiunge anche i sei metri), presenta foglie caduche ricoperte da una fine peluria. I fiori sono piccoli e screziati di giallo. Ma a balzare all'occhio sono i frutti, piccole drupe di colore arancio simili a olive la cui raccolta è spesso problematica a causa delle spine presenti sui rami. Da queste bacche si ottengono succhi e sciroppi. In ambito cosmetico, invece, è assai sfruttato l'olio. Scopriamo ora insieme gli innumerevoli benefici dell'olivello spinoso.
Le proprietà dell'olivello spinoso
Le virtù dell'olivello spinoso sono racchiuse nei frutti e nei semi. I primi sono un vera e propria riserva di vitamina C, infatti contengono acido ascorbico in una quantità superiore di ben venti volte rispetto a quella di un'arancia, per la precisione circa 0,6 grammi per 100 grammi di frutto. Ad esso si associano altresì acidi organici (citrico, malico, ossalico, clorogenico), fitosteroli, carotenoidi, triterpeni e polifenoli.
I semi, invece, sono un concentrato di minerali (zinco, ferro, fosforo, magnesio, potassio), vitamina E, vitamine del gruppo B, acidi grassi essenziali (acido oleico, acido linoleico, acido isolinolico, acido stearico) e insaturi (omega 3, omega 6, omega 7, omeg 9). Non meno importanti le foglie che, ricche di tannini dalle capacità astringenti, vengono impiegate nella preparazione di tinture madre. La presenza di tutti questi elementi giustifica le proprietà dell'olivello spinoso: antiossidanti, antinfiammatorie, remineralizzanti, tonificanti, riepitalizzanti e cicatrizzanti.
I benefici della pianta
Abbiamo già detto che l'olivello spinoso era molto utilizzato nell'ambito della farmacopea cinese e tibetana. Le conoscenze in merito ai suoi numerosi benefici sono state tramandate sino ai nostri giorni e attualmente la pianta è conosciuta come uno dei rimedi naturali più completi ed efficaci. Infatti essa:
- protegge la salute del cuore: il flavonoide quercetina contenuto nei semi e nelle foglie contrasta il rischio di sviluppare malattie cardiache. In particolare abbassa i livelli della pressione sanguigna che, se alta, facilita l'insorgenza di problematiche quali ictus e infarto;
- preserva la salute della pelle: l'arbusto favorisce la guarigione delle ferite, delle piaghe da decubito, delle ustioni e delle lesioni da congelamento. Alcuni ricercatori cinesi hanno anche scoperto che esso è in grado di ridurre l'infiammazione derivante da un'esposizione incontrollata ai raggi UV che, oltre a danneggiare la cute, spiana la strada al temuto melanoma;
- protegge la salute del fegato: uno studio cinese ha dimostrato che la vitamina E, gli acidi grassi e i carotenoidi migliorano i marcatori della funzionalità epatica e difendono le cellule dell'organo da eventuali danni;
- contrasta la secchezza oculare: secondo una ricerca la sua assunzione giornaliera riduce il rossore e il bruciore degli occhi. Allo stesso modo l'olivello spinoso combatte la secchezza vaginale, una condizione tipica del periodo menopausale;
- potenzia il sistema immunitario: gli antiossidanti presenti in notevoli quantità aiutano il sistema immunitario a difendere l'organismo dall'attacco di agenti esterni (virus, batteri, funghi);
- combatte la stanchezza: l'azione multiminerale è particolarmente fruttuosa in caso di anemia e di astenia durante la convalescenza;
- ripara i capelli: usata come maschera, la pianta fortifica e rende più sana la chioma.
Usi e controindicazioni
In ambito fitoterapico le componenti dell'olivello spinoso vengono usate per creare integratori la cui assunzione deve essere sempre gestita dal medico curante o dall'erborista di fiducia. La polpa del frutto è altresì impiegata in cucina per preparare confetture, gelatine, sciroppi e salse dal sentore agrumato e leggermente acre. A sfruttare le potenzialità della pianta è soprattutto la cosmesi naturale che si dedica alla realizzazione di creme per il corpo, detergenti, burrocacao e shampoo noti per la loro delicatezza.
Il consumo dei frutti di olivello spinoso o di integratori è generalmente considerato sicuro, tuttavia lo si sconsiglia in gravidanza, durante l'allattamento, in caso di assunzione di farmaci
anticoagulanti, in previsione di un intervento chirurgico e se si soffre di ipotensione e di calcoli renali. Le creme possono provocare fenomeni di sensibilizzazione che si manifestano con pelle arrossata e pruriginosa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.