Roma, arrestato il guru della setta new age Maya Violentava madri e figlie poi estorceva denaro

Roma - Abusava sessualmente di bimbe di 10-12 anni e le loro madri e otteneva denaro con l’inganno. Per questo Danilo Speranza, 62 anni, romano, "guru" indiscusso della setta Maya, con mille adepti, è stato arrestato, in zona Montesacro, dagli agenti della polizia municipale di Roma. Deve rispondere di violenza sessuale e truffa aggravata.

Le accuse Speranza è accusato di violenza sessuale anche su minori, truffa aggravata e false dichiarazioni all’autorità giudiziaria, ma rischia anche l’accusa di riduzione in schiavitù. Dalle indagini è emerso anche il tentativo di Speranza di accreditarsi tra associazioni islamiche di musulmani con sedi prima Napoli poi a Roma. L’uomo convinceva anche le madri ad affidare ad altre famiglie i propri figli e si faceva intestare contratti di negozi grazie alla copertura della comunità new age Re Maya da lui fondata negli anni ’80 per disintossicazione da droga, corsi di yoga e filosofia. La sede principale è a san Lorenzo, a Roma.

L'arrestato: "Sto male, ho bisogno di farmaci" "Sto male devo prendere dei farmaci". Così Danilo Speranza ha detto agli uomini della municipale che lo hanno arrestato stamani. Negli anni Novanta aveva gestito anche una comunità per tossicodipendenti e sembra non abbia precedenti penali.

Il comandante dell’VIII gruppo della polizia municipale Antonio Di Maggio ha anche negato che Speranza (che è stato presidente dell’Associazione musulmani italiani) avesse dei contatti con gli arrestati islamici per traffici di armi.