Ha sequestrato la madre dopo averla picchiata ed è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e sequestro di persona. Il fatto è avvenuto a Manziana, in provincia di Roma, e ha per protagonista un romano di 45 anni, disoccupato e con precedenti. Ad intervenire sono stati i carabinieri della Stazione di Roma piazza Farnese che, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno condotto il figlio violento presso il carcere di Regina Coeli.
Tutto è cominciato proprio il giorno di San Valentino poco dopo le 20.30 nella stazione dei carabinieri, dove un uomo di 78 anni ha denunciato un’aggressione alla ex moglie. L’aggressore era il figlio 45enne che la donna aveva avuto dal precedente marito.
L’anziano, preoccupato per l’incolumità della ex moglie, una donna di 75 anni, aveva pensato di informare i carabinieri della situazione in atto. Ha così spiegato ai militari di essere stato contattato per telefono dal 45enne, che aveva usato toni minacciosi e aggredito la madre. Intanto l’uomo stava per recarsi sotto casa dell’anziano insieme alla madre per discutere di fatti di famiglia.
I carabinieri, anche se liberi dal servizio, si sono appostati sotto la casa dell’anziano. Intorno alle 22 sono arrivati il figlio e la madre e i militari sono immediatamente intervenuti. Il 45enne era poco collaborativo. La madre, che sembrava sotto shock, aveva diversi lividi ed escoriazioni al viso. Confermata la situazione in atto, madre e figlio sono stati accompagnati in caserma. All’interno dell’auto con cui erano venuti c’erano quattro cagnolini, che sono stati affidati temporaneamente all’ex marito.
L’anziana donna ha così riferito ai militari che c’erano già state simili liti in passato ma lei non aveva mai sporto denuncia. A scatenarle erano futili motivi o la presenza dei quattro cagnolini, che avrebbero infastidito il figlio. In genere il 45enne si limitava alle offese verbali ma quel giorno avrebbe usato calci e pugni.
La donna, impaurita, si era allontanata dall’abitazione. Il figlio però l’aveva raggiunta e costretta a salire in auto per andare verso Roma.
Stavolta la denuncia è stata formalizzata.
L’anziana signora è stata accompagnata dai carabinieri al pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito e successivamente dimessa con alcuni giorni di prognosi. I due anziani sono stati poi riaccompagnati presso le rispettive abitazioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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