Milano - Se si sbilancia anche un capitano di lungo corso come Silvano Ramaccioni, vuol dire che manca poco davvero. "Per quel che ho sentito, Ronaldo è molto vicino a trasferirsi al Milan". La frase sibillina arriva dal team manager dei rossoneri. "Non so niente di più preciso - ha aggiunto Ramaccioni durante l'allenamento della squadra di Ancelotti - ma parlando con i dirigenti ho avuto questa notizia". E quindi probabilmente in Spagna si è raggiunto l'accordo tra il brasiliano e la Casa blanca per transare il contratto che lega Ronaldo al Real Madrid fino al giugno 2008. Da indiscrezioni sembrerebbe che il Fenomeno starebbe pensando di rinunciare a 6 milioni di euro pur di lasciare Madrid e Capello e di accasarsi al Milan.
Ancelotti Sulle voci del possibile arrivo di Ronaldo Carlo Ancelotti è molto sornione e si limita a dire: "Dobbiamo rimanere sereni e aspettare il 31 gennaio". Nel pomeriggio di ieri le quotazioni dell'arrivo del brasiliano sono state spinte in alto da una dichiarazione dell'ex ministro leghista Roberto Maroni, milanista doc, dopo un colloquio con Berlusconi. L'esponente leghista si era detto non entusiasmato dall'eventualità e quando la frase è stata riportata ad Ancelotti, il tecnico rossonero ha faticato a capire di che cosa si stesse parlando. "Maroni, chi?", ha detto con ironia il tecnico rossonero.
Milanello Intanto a Milanello, quartier generale del Diavolo, è tutto pronto per accogliere l'ex cugino.
"Tutta la grande famiglia del Milan - ha spiegato l'amministratore delegato Adriano Galliani - dal custode di Milanello al presidente Berlusconi, è d'accordo sull'arrivo di Ronaldo". Pippo Inzaghi avrebbe già "abdicato" la maglia numero 9 per lasciarla in omaggio al nuovo arrivo. Ma Silvio Berlusconi non si sbilancia. "Non posso dire nulla...", dice alzando gli occhi al cielo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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