Carciofi, tutti i motivi per portarli in tavola

Dal sapore dolce e al contempo amaro, si tratta di ortaggi tipici dell'inverno che donano molteplici benefici all'organismo

Carciofi, tutti i motivi per portarli in tavola

Sfiziosi perché si prestano a tante ricette in cucina, i carciofi hanno un sapore particolare che tende tra l'amarostico e il dolciastro allo stesso tempo. Non ci sono vie di mezzo: piacciono o non piacciono.

Circa 1200 le ricette che li vedono nelle nostre tavole, associati ad altri alimenti, e diversi i benefici che rilasciano all'organismo di chi li consuma. Dal cuore al colesterolo, dal fegato al cervello fino alle ossa, tante le funzioni protettive che questi ortaggi esercitano nel nostro corpo prevenendo anche la formazione dei tumori.

Curiosità sui carciofi

Carciofi

Appartenente alla famiglia delle Asteracee, il carciofo è una pianta tipicamente mediterranea caratterizzata da un fusto robusto, alto circa un metro e mezzo, ben ramificato. La parte commestibile è invece quella rappresentata dalle infiorescenze. L'Italia è uno dei maggiori produttori al mondo di questo ortaggio. Sicilia, Sardegna e Puglia sono le regioni in cui si concentrano maggiormente le coltivazioni grazie alle caratteristiche climatiche. Si tratta di ortaggi tipicamente invernali: la loro raccolta parte dal mese di novembre e si ferma in primavera avanzata. Il carciofo è poco calorico ma ricco di acqua: per ogni 100 grammi di prodotto contiene 22Kcal e 84 grammi di acqua. Ed ancora, in minor misura, proteine, carboidrati, vitamine, sali minerali e lipidi.

Perché fa bene mangiare carciofi

Carciofi

Tanti sono i benefici che derivano dal consumo di carciofi. Mangiare questi ortaggi significa contrastare l'ipertensione, grazie alla presenza di potassio, l'ipercolestemia, attraverso le fibre che agevolano anche le attività del fegato e i processi digestivi. Le fibre favoriscono inoltre i movimenti dell'intestino, riducendo i tempi di permanenza delle feci e delle sostanze tossiche nelle mucose con l'effetto di prevenire la formazione di tumori al colon e al retto.

Fonte preziosa di sali minerali, i carciofi aiutano il nostro corpo a produrre energia, favoriscono la protezione dei tessuti e delle ossa. Al loro interno si trovano le vitamine C, del gruppo B e K con effetti che esercitano effetto positivo sulla protezione del sistema immunitario e sul contrasto alla formazione dei radicali liberi. Mantegono inoltre attive le funzioni celebrali allontanando stanchezza e stress, forniscono direttamente energia e prevengono l'osteoporosi. Il betacarotene e la luteina proteggono la vista mentre la cinanina contribuisce a debellare il colesterolo, divenendo fondamentale per prevenire ictus e infarto e allo stesso tempo favorendo la depurazione del corpo.

Chi deve evitare i carciofi

Carciofo

Nonostante si tratti di ortaggi dalle tante proprietà benefiche, ci sono casi in cui gli esperti ne sconsigliano il consumo, ovvero, in presenza di calcoli biliari e in allatamento.

Nel primo caso il consumo di carciofi ha l'effetto di aggravare la sintomatologia mentre, nel secondo caso, il carciofo ha l'effetto di ridurre la produzione del latte materno. Se si assumono farmaci diuretici o si hanno problemi al fegato è meglio consultare il proprio medico curante per chiedere consiglio.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica