Scoprire la Svizzera in autobus, battello e treno con una card

Con Swiss Travel System lungo il Gotthard Panorama Express o sul Glacier e il Bernina Express (ma non solo) tra città, monti e laghi

Elena Pizzetti

Ha la rete di trasporti pubblici più fitta del mondo ed è famosa per la puntualità dei suoi treni che godono di coincidenze perfette, tanto che non esiste altro Paese al mondo così agevolmente esplorabile in treno, autobus e battello con il massimo confort. Stiamo parlando ovviamente della Svizzera, dove tram, treni, autobus, battelli e ferrovie aprono le porte di città, regioni, laghi, vallate e vette montane. Con treni panoramici che si inerpicano anche sui versanti più ripidi, dotati di finestrini formato extra large che permettono scorci a dir poco spettacolari. I più famosi sono il Glacier Express e il Bernina Express, che percorrono delle tratte patrimonio Unesco, il MOB Panoramic e il Gotthard Panorama Express. La parola magica si chiama Swiss Travel System (swisstravelsystem.com): un sistema integrato che permette di vivere in modo slow un viaggio tra Alpi, laghi, città e piccoli borghi, lungo una rete di 29.000 km con un unico biglietto e molti vantaggi: il Swiss Travel Pass e il Swiss Travel Pass Flex includono la libera circolazione su treni, autobus, battelli di oltre 90 città, tra cui Zurigo, Ginevra e Lucerna, l'ingresso gratuito in più di 500 musei e fino al 50% di sconto per le escursioni in montagna.

Tra le rotte imperdibili dell'estate c'è il Gotthard Panorama Express in treno e in battello a vapore. Si parte da Lugano o Bellinzona fino a Flüelen in treno, da dove si prosegue verso Lucerna a bordo di un battello a vapore. E' un percorso di scoperta dal sud al nord delle Alpi che attraversa la storica tratta ferroviaria del Gottardo, con le sue gallerie elicoidali e i suoi tornanti. A bordo, grazie alla particolare app, si possono avere informazioni su storia, miti, leggende e punti fotografici. Lungo la tratta sfilano i tre imponenti castelli di Bellinzona, il tunnel del Gottardo inaugurato nel 1882, il grande sasso di Teufelstein legato a una leggenda. La chiesa barocca di Wassen inquadrata tre volte da un doppio tornante; la cappella di Tell avvistabile dal battello, dove secondo la leggenda, Wilhelm Tell si è salvato dalla barca del balivo Gessler saltando sulla riva. E poi i miti legati alla Confederazione Elvetica come il Prato di Rütli, dove nel 1291 i rappresentanti dei primi Cantoni svizzeri giurarono sostegno reciproco, la Roccia di Schiller nella Baia di Brunnen, un monolito di 25 m. La galleria di base del San Gottardo e la più lunga al mondo (57 km inaugurati nel 2016), non fa parte del Gotthard Panorama Express ma permette a chi ha compiuto il percorso di ritornare rapidamente al punto di partenza.

Un'altra esperienza indimenticabile è salire a bordo del Glacier Express che da Saint Moritz in Engadina corre fino a Zermatt al cospetto del Cervino o viceversa. In circa otto ore (naturalmente si possono scegliere tratte più brevi) si immerge in ben 91 tunnel e resta in equilibrio su 291 ponti. Dalle finestre panoramiche che si estendono anche al tetto sfilano autentiche «cartoline» come i tradizionali sgraffiti che ornano le case dell'Engadina, i castelli di Domleschg, la gola Ruinalta, l'abbazia benedettina di Disentis e molto altro.

Per chi ama le alte quote (e la Confederazione conta ben 48 quattromila) numerosissime ferrovie a cremagliera, funicolari e funivie, consentendo di accedere a paradisi come lo Jungfraujoch Top of Europe, la stazione ferroviaria più alta d'Europa, vicino a Interlaken; il Pilatus, nei pressi del Lago di Lucerna raggiungibile da Alpnachstad con la cremagliera più ripida del mondo; il Piccolo Cervino, nelle vicinanze di Zermatt, solo per citarne alcuni. Con chicche d'atmosfera come nel cuore della Regione della Jungfrau, dove la cremagliera storica della Schynige Platte trasporta direttamente nella Belle Époque tra sedute in legno e carrozze del XIX secolo.

Per gli amanti del gusto ci sono il Treno del formaggio che attraversa il Pays-d'Enhaut, nella Regione del Lago di Ginevra, e quello del cioccolato, entrambi della Ferrovia Montreux-Oberland Bernese con carrozze in vero stile

«Belle Epoque».

E per chi viaggia in famiglia: con la Swiss Family Card, i bambini sotto i 16 anni non pagano se accompagnati da un genitore in possesso di un biglietto Swiss Travel System. Info: www.swisstravelsystem.com.

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