Serie B: domani il Lecce prova la fuga

Le squadre di testa rallentano o si fermano, le inseguitrici Brescia e Grosseto sfruttano l’occasione per diventare protagoniste, perde invece l’opportunità il Torino, il Gallipoli viene travolto in casa dal Vicenza, il cileno Mauricio Pinilla propone il suo record di gol alle squadre di A per la prossima stagione. Domani sera il Lecce potrebbe andare in fuga.
Il Torino ripiomba nel caos e nella pericolosa contestazione dei tifosi, il ritorno dell'allenatore Colantuono, pareva dovesse dare risultati positivi. La classifica proponeva un facile compitino contro la Salernitana ultima in classifica, ma è diventata buia, appena due minuti di illusione, fra il vantaggio di Barusso e il pareggio di Dionisi, poi s’è aperto il precipizio, smarrito il gioco, spento l’agonismo tanto da subire il terzo gol quando i campani erano in 10. Bianchi, il cannoniere tanto atteso, si rivede alla fine con il rigore che riapriva la partita per pochi minuti, giusto il tempo per un'espulsione per parte, Torino in 10 e Salernitana in 9.
Ancor più incredibile, inaspettata per le proporzioni, la sconfitta interna del Gallipoli sepolto da cinque gol vicentini. Pugliesi allo sbando, eppure erano reduci dal successo in casa del Sassuolo ex capolista. Problemi interni, ritardato pagamento degli stipendi e l'inchiesta sullo strano pareggio con il Grosseto possono aver influito negativamente, ma un tale passivo può creare altre ombre tanto più che cinque gol del Vicenza in trasferta nessuno se li ricordava.
Lo scorso campionato era stato la vetrina per Paulo Barreto, con 23 gol in 32 partite aveva dato un contributo notevole alla promozione con il Bari. Adesso la passerella è per il cileno Mauricio Riccardo Ferreira Pinilla, con 18 gol in 23 presenze fa sognare il Grosseto, terzo in classifica. Pinilla va in gol da undici partite consecutive, nelle ultime sette del girone di andata, poi non ha giocato a Torino e al rientro ha ripreso la via del gol. Eguaglia il primato assoluto di Gabriel Batistuta che con la Fiorentina 1993/1994 segnò 12 gol per 11 giornale consecutive. Trent’anni prima Ezio Pascutti con il Bologna 1962/1963 aveva realizzato gol in 10 partite di fila. Pinilla è la grande novità. Nessuno ne ricordava la breve parentesi italiana nel Chievo di sei anni fa, sei partite e nessun gol prima di passare allo spagnolo Celta e poi allo Sporting Lisbona, di nuovo a casa e in Brasile.

Il Grosseto in gennaio l'ha scoperto a Cipro, maglia del Limassol, un trasferimento che pareva anonimo. Invece Pinilla sarà l'uomo-mercato della prossima estate. Il Grosseto, anche se non sarà promosso, il suo campionato l'ha già vinto.