Nina Zilli lo aveva detto pochi giorni fa e oggi Alessia Marcuzzi lo sta provando sulla sua pelle.
Quanto sono attendibili i test rapidi con pungidito? Una domanda lecita visto che la conduttrice è risultata nuovamente positiva al Covid-19 a quindici giorni di distanza dall'altro falso allarme. L'annuncio delle positività è arrivato ieri sera poco prima delle Iene attraverso i social e ha costretto la Marcuzzi a dare nuovamente forfait al programma.Il caso di Alessia Marcuzzi sta facendo discutere. Due settimane fa la conduttrice de Le Iene era risultata positiva al primo test rapido, ma negativa al tampone e successivamente anche al molecolare. Un cosiddetto falso positivo. Ma se la storia sembrava essersi conclusa positivamente una settimana fa, nelle ultime ore la Marcuzzi è risultata nuovamente positiva al coronavirus. Gli scrupolosi test effettuati di routine negli studi televisivi de Le Iene hanno rivelato il contagio e, nonostante il successivo tampone abbia dato esito negativo, la produzione ha ritenuto opportuno mandare a casa la conduttrice.
Sui social Alessia Marcuzzi ha voluto spiegare la vicenda in prima persona: "Come sempre, appena arrivata agli studi di Cologno Monzese ho effettuato il test rapido tramite pungidito. L’esito era positivo. Così mi sono sottoposta ad un test antigenico tramite tampone e da questo fortunatamente ho avuto esito Negativo. A questo punto per prassi aziendale ho dovuto comunque abbandonare gli studi, in attesa del molecolare. Spero di risultare nuovamente negativa come l’ultima volta. Lo so che sembra tutto molto complicato. Anche a me". Il suo caso riporta, però, alla memoria quello di un altro volto noto, Nina Zilli che - contagiatasi poche settimane fa - aveva parlato di test rapidi poco inattendibili.
"Credo che questi esametti siano un po’ ballerini", aveva affermato pochi giorni fa la cantante sul web, dopo esser risultata negativa a due test rapidi e poi positiva al tampone. La cantante ha gettato di fatto un'ombra sull'efficacia del sistema di tracciamento e su alcuni strumenti diagnostici. Un dubbio che è stato mosso anche da Sandra Milo, che nel commentare il post Instagram di Alessia Marcuzzi - augurandole un pronto ritorno in tv - si è detta scettica sui test con pungidito "Questo a dimostrazione dell'attendibilità dei test. La stessa cosa successe a Nina Zilli che risultò negativa per ben due volte e poi positiva. Ti auguro di cuore di ricevere esito negativo dal molecolare".
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