Al Bano scrive una lettera alla madre: "Eri il mio faro, ora sei la mia stella"

La famiglia Carrisi vive da giorni momenti difficili. Lo scorso 29 novembre è ricorso il compleanno di Ylenia Carrisi, la figlia che Al Bano Carrisi ha avuto da Romina Power e che 25 anni fa scompariva in circostanze del tutto misteriose, in America. Negli ultimi giorni, i Carrisi sono al centro dell'attenzione mediatica non solo per la recente ricorrenza del compleanno di Ylenia. A far parlare della nota famiglia è, soprattutto, il dolore provato dal cantante Al Bano per via della perdita della madre Jolanda Ottino, che è venuta a mancare a Cellino San Marco lo scorso 10 dicembre, all'età di 96 anni. Una notizia straziante per il cantante pugliese che ha voluto scrivere di suo pugno una lettera alla madre, che è stata pubblicata nel nuovo numero del settimanale Gente.

La lettera d'addio lascia trapelare il rapporto simbiotico che Al Bano aveva instaurato con la compianta madre. Insieme condividevano le sue passioni: musica e terra. “Mamma cara, sei riuscita a farmi piangere- esordisce il cantautore, nell'ultimo messaggio destinato a mamma Jolanda -. Le lacrime le ho sempre mandate indietro, e Dio sa quante volte ho dovuto farlo, ma stavolta le lascio scorrere: sto invecchiando, forse”.

Al Bano Carrisi rompe il silenzio

Nella struggente lettera scritta alla madre, Al Bano Carrisi confida di essersi trincerato in un silenzio mediatico negli ultimi giorni, per via del dolore provato a causa della sua grave perdita familiare: “Dopo che ti abbiamo portato al camposanto, mercoledì 11 dicembre, ero frastornato, spento, smarrito, senza parole. Ero stanco dentro. Invece, ora, che la nebbia del dolore da un po’ di respiro all’anima, ritrovo la voglia di parlarti”.

“Ma era giusto che tu andassi- si legge, poi, tra le ultime parole scritte da Al Bano Carrisi, che ora si sente rincuorato dal solo pensiero che mamma Jolanda sia volata in cielo e abbia raggiunto il marito, Carmelo-. Sei in paradiso, riposati, tieni la mano al tuo uomo. A me restano ricordi e insegnamenti".

A conclusione della sua lettera d'addio, il cantante pugliese scrive, infine, di sentirsi grato alla madre, per quanto vissuto insieme a lei: “Devo sorridere, non devo piangere: ho avuto la fortuna di averti come madre. Sei stata il mio faro di onestà, semplicità, umiltà, ora sei la mia stella".

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