"Costi troppo alti": Eurovision a rischio

La guerra tra Russia e Ucraina e la crisi economica potrebbero mettere a rischio l'evento per i costi elevati di iscrizione e partecipazione

"Costi troppo alti": Eurovision a rischio

Macedonia del Nord e Montenegro potrebbero non essere le uniche nazioni a rinunciare a partecipare all'Eurovision Song Contest 2023. La manifestazione si svolgerà a maggio nel Regno Unito, a Liverpool, in seguito alla rinuncia del Paese vincitore dell'edizione 2022 (l'Ucraina). Ma i costi di partecipazione - tra iscrizione e spese di trasferta - sono così elevati che i due Paesi potrebbero non essere gli unici a dare forfait.

Nelle scorse ore il Montenegro e la Macedonia del Nord hanno annunciato ufficialmente che non prenderanno parte all'ESC 2023 proprio a causa dei costi diventati insostenibili in un momento in cui la crisi economica morde ferocemente. La quota di adesione all'evento musicale internazionale varia a seconda delle dimensioni della nazione, ma se si pensa che il costo totale di ingresso di tutte le emittenti televisive coinvolte nella kermesse si aggira attorno ai 6 milioni di euro è facile intuire quanto gravi l'evento sulle casse di ciascun Paese.

Con l'esclusione della Russia dalla manifestazione canora, estromessa per l'attacco all'Ucraina, il costo dell'iscrizione di ciascuna nazione è aumentato considerevolmente per compensare la perdita delle entrate russe, il Paese elargiva il maggiore contributo per la kermesse. Così l'emittente televisiva pubblica del Montenegro RTCG ha motivato la sua scelta di rinunciare alla partecipazione: "Oltre ai costi significativi delle quote di iscrizione, nonché al costo della permanenza in Gran Bretagna, abbiamo anche dovuto affrontare una mancanza di interesse da parte degli sponsor, quindi abbiamo deciso di indirizzare le risorse esistenti al finanziamento dei progetti nazionali in corso e pianificati".

Anche altri Paesi potrebbero rinunciare all'Eurovision

A causa della crisi economica ed energetica in corso, anche altri Paesi starebbero riflettendo sulla partecipazione all'Eurovision Song Contest del prossimo maggio. L'emittente televisiva britannica Bbc, che organizza l'evento 2023, dovrebbe sostenere un costo che oscilla tra 8 e 17 milioni di sterline per organizzare la kermesse.

Ma l'Ebu, l'ente promotore del concorso internazionale, ha assicurato di voler "mantenere i costi di partecipazione il più convenienti possibile" e di essere pronta a stabilire le quote di partecipazione "in base al numero di Paesi in competizione" e soprattutto tenendo in considerazione fattori come "le dimensioni relative e la situazione finanziaria del singolo

Paese". La lista completa delle nazioni, che prenderanno parte all'edizione 2023 dell'Eurovision Song Contest, si conoscerà solo tra qualche settimana e l'ufficialità dovrebbe arrivare dal sito dell'evento.

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