"Ti sistemo". Poi il pugno. Bova finisce a processo

L'attore è accusato di violenza privata, minacce e lesioni dopo avere aggredito un uomo che, nel 2019, aveva quasi investito la sua compagna, Rocio Morales

"Ti sistemo". Poi il pugno. Bova finisce a processo

Potrebbe costare cara la reazione di Raoul Bova alla manovra azzardata di un automobilista che, nel 2019, mentre stava parcheggiando rischiò di schiacciare Rocio Morales. Dopo lo spavento per la tragedia sfiorata, l'attore si scagliò contro l'uomo, un romano di 42 anni, colpendolo con un pugno. E ora la vicenda è finita in tribunale.

Secondo la ricostruzione fatta dalla procura di Roma, l'attore si trovava insieme alla Morales davanti al mercato di via Amiterno, nel quartiere San Giovanni. Erano circa le 13 e la coppia aveva da poco lasciato il ristorante I Vitelloni. Qui Bova e la Morales avevano pranzato in compagnia della sorella dell'attore, Tiziana Bova, prima di intraprendere un viaggio verso L'Aquila. I tre stavano per salire a bordo della loro vettura, quando una Ford Fiesta è sbucata dal nulla, tentando un parcheggio vicino a loro. Una manovra incauta che avrebbe sfiorato Rocio Morales e scatenato l'ira di Raoul Bova.

Secondo la denuncia presentata dall'automobilista, Bova avrebbe perso la testa, inveendo contro di lui. Poi dopo un breve diverbio, Bova lo avrebbe tirato fuori dalla macchina e in seguito lo avrebbe colpito con un pugno alla spalla. Un colpo che sarebbe stato confermato da una prognosi medica di cinque giorni presentata dagli avvocati dell'automobilista. Nella colluttazione, l'accusa riporta che l'attore avrebbe addirittura gridato: "Ti sistemo, t'ammazzo". Tutto in seguito al violento diverbio scatenatosi con l'uomo, che non si sarebbe scusato per la manovra azzardata,c he avrebbe messo in pericolo Rocio.

La vicenda è finita con una denuncia a carico dell'attore, che in questi giorni è impegnato con le riprese dalla nuova stagione di Don Matteo, dove prenderà il posto di Terence Hill. A un anno e mezzo di distanza, il processo si è ufficialmente aperto e Raoul Bova dovrà rispondere delle accuse di violenza privata, minacce e lesioni. L'automobilista si è infatti costituito parte offesa per le percosse subite da Bova, che in tribunale sarà difeso dall'avvocato Alessandro Di Giovanni.

Nello stesso processo, Rocio Morales - la compagna dell'artista - si è costituita parte civile per essere stata quasi investita dall'automobilista, azione che avrebbe scatenato la reazione del compagno. Anche il 42enne, difeso dall'avvocato Giuseppe Belcastro, è accusato di violenza privata per la manovra con la quale ha rischiato di investire l'attrice spagnola.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica