I Dropkick Murphys sono leggende del celtic punk. I bostoniani, nove album e una carriera ormai ventennale alle spalle, sono sempre in prima linea quando ci sono iniziative a sfondo sociale o quando c’è da far baldoria. Soprattutto se si festeggia San Patrizio, il santo patrono d’Irlanda, l’isola color dello smeraldo. Ma non tutto è andato liscio nel concerto che la band ha tenuto ieri sera alla House of Blues di Boston.
Chiamati ad animare la serata in occasione del St. Patrick’s Day, i Dropkick Murphys stavano offrendo il loro consueto show a base di riff oi, testi aggressivi e folk sanguigno quando Ken Casey, il cantante e bassista del gruppo, è venuto alle mani con un fan. Come riporta Tmz, durante la performance Casey avrebbe passato il microfono a un ragazzo del pubblico, chiedendogli di cantare una canzone con lui. Il fan si sarebbe però rifiutato di restituire il microfono, mandando Casey su tutte le furie. La rissa è finita in maniera piuttosto violenta, come si può vedere nelle immagini del video postato dal sito di gossip e intrattenimento statunitense su YouTube. Un portavoce dei Dropkick Murphys, tuttavia, ha negato questa versione dei fatti.
Dropkick Murphys: concerto di San Patrizio finisce in rissa
L’ufficio stampa della band ha dichiarato a Tmz che Ken Casey avrebbe reagito in questo modo per un’altra ragione. Il cantante avrebbe invitato il giovane spettatore a calmarsi dopo averlo visto perdere il controllo durante il pogo, prendendo a gomitate alcune donne in mezzo al pubblico infastidite dal suo comportamento.
Nonostante gli avvertimenti, il ragazzo avrebbe continuato a comportarsi in questo modo, scatenando così la furia di Ken. I Dropkick Murphys ripeteranno lo show anche la serata del 17, esibendosi con i Gang of One di Lenny Lashley e Amigo the Devil: sperando stavolta finisca in birra e non col sangue.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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