Dopo aver combattuto a lungo contro la malattia di suo figlio, il piccolo Giacomo, a cui era stato in passato diagnosticato un tumore cerebrale, Elena Santarelli è tornata a catalizzare l'attenzione mediatica.
Di recente la showgirl si è difesa a spada tratta dai follower, che le hanno rivolto critiche sulla sua magrezza e non solo. La Santarelli ha perso le staffe in rete, contro chi l'ha accusata di non avere pudore nel comunicare sui social i problemi legati alla sua vita privata. Ed Elena ha deciso di difendersi a spada tratta, in qualità di testimonial del progetto Heal, un'onlus formata dalle famiglie con bambini malati di tumore al cervello, medici ed infermieri, che si adoperano per la cura e la ricerca scientifica nell'ambito della neuro-oncologia infantile, e che raccoglie fondi destinati a finanziare la ricerca mediante il sostegno dell'équipe medica della struttura ospedaliera Bambino Gesù di Roma.
Elena Santarelli si difende dagli haters
"Sei povera di contenuti, informati prima di parlare - si è così pronunciata Elena Santarelli in rete, rivolgendosi in particolare ad un utente che l'aveva attaccata -. Leggo solo cav*late da bar, paragoni la vita di una persona a quella di una persona non famosa con problemi. Ma tu lo sai tutto quello che ho fatto io per gli altri e per la Heal onlus? Lo sai che quando vado in ospedale non per mio figlio non mi metto a fare stories? Chiama il presidente di Heal e fatti dire quello che faccio e poi torna e chiedi scusa, oppure fai come me che uso la faccia per aiutare la ricerca. Devi stare zitta. Mi avete rotto le scatole. Maleducati".
E a chi la taccia di eccessiva
magrezza, Elena Santarelli fa sapere: "Il mio metabolismo corre veloce e io non posso farci nulla. Gli addominali ce li ho muscolosi grazie alla genetica. E, si, mangio anche io, a volte mangio bene e a volte mi abbuffo".Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it su Facebook?
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