Elena Santarelli si è difesa con forza dalle accuse degli haters che la ritengono una cattiva madre solo perché continua a lavorare nonostante la grave malattia del figlio Giacomo, (10 anni). La showgirl, racconta Vanity Fair, non ha scelto la via del silenzio, ma ha risposto a tono di fronte all’implacabile tribunale social, sempre pronto a scagliare la prima pietra: “Dicono che sono una cattiva madre perché mi trucco e vado a lavorare, noi ci amiamo e siamo sereni”.
Con queste parole, in una storia di Instagram, Elena ha dimostrato di saper volare alto, benché non sia la prima volta che viene sommersa dalle critiche. Poco tempo fa decise di non pubblicare più foto dei figli sui social, né di aggiornare i fan sullo stato di salute di Giacomo, dopo aver ricevuto critiche e insulti a causa di uno scatto che la ritraeva sorridente con la secondogenita Greta. In quell’occasione qualcuno le aveva perfino augurato di ammalarsi di cancro, altri l’avevano accusata di rilassarsi in spiaggia mentre suo figlio era in ospedale. La Santarelli prese in mano la situazione e motivò la sua scelta: “Farò vedere Jack solo se lui lo vorrà. Vorrei che fosse libero di uscire un giorno da solo senza che nessuno lo indichi come ‘il figlio di’”.
Ora il problema si ripresenta con le stesse dinamiche e lo stesso odio da tastiera di chi definisce Elena “vanitosa e stakanovista”. La showgirl non ha mai nascosto la malattia del figlio, un tumore cerebrale: si è sempre battuta per far conoscere i problemi e i disagi che vivono i bambini malati di tumore e le loro famiglie, ma anche l’impegno dei medici attraverso la Onlus Progetto Heal, di cui è testimonial. A chi la critica Elena ha già risposto qualche tempo fa in modo netto: “I miei haters li porterei con me a vedere il reparto dell’oncologia. E poi la cosa peggiore è che questi commenti ricevono molti like e alcuni di questi sono fatti da mamme coi bambini in braccio. Ma come possono?”
La Santarelli si è sfogata anche nel programma Italia Sì, condotto da Marco Liorni: “Sono una mamma di 37 anni con due meravigliosi bambini. Da un anno e due mesi tengo strettissima la mano di mio figlio per accompagnarlo in una battaglia che non è solo la mia, ma quella di tante famiglie in tutto il mondo. A mio figlio è stato diagnosticato un tumore cerebrale.
A parte la tristezza e il senso di vuoto dei primi mesi, con mio marito e la mia famiglia abbiamo affrontato questa lotta con tanta forza e con il sorriso…ogni sabato, da quando ho ripreso a lavorare, sono presa di mira dagli haters: sono persone che odiano…persone per cui è facile andare a insultare nella pagina di un personaggio famoso”.
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