Eyes Wide Shut, il film che divise Tom Cruise e Nicole Kidman

Eyes Wide Shut è stato l'ultimo film girato da Stanley Kubrick: per la sua realizzazione il regista suscitò della vera gelosia tra Nicole Kidman e Tom Cruise, che all'epoca erano ancora sposati

Eyes Wide Shut, il film che divise Tom Cruise e Nicole Kidman

Eyes Wide Shut è stato l'ultimo film diretto da Stanley Kubrick prima della sua morte. La dipartita del regista arrivò in maniera così improvvisa e inaspettata che la pellicola uscì postuma e venne presentata in anteprima alla 56° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.

Stanley Kubrick era un regista famoso per la cura maniacale che metteva nelle riprese, ma anche nella fase di post-produzione. Quattro giorni dopo aver presentato alla Warner Bros. la prima versione della pellicola, il regista morì. Non poté dunque costruire il montaggio come desiderava e per questo Eyes Wide Shut - in onda questa sera su Iris alle 21.00 - viene ancora considerato un film incompleto.

Eyes Wide Shut, la trama

L'ultimo film di Stanley Kubrick ruota intorno a una coppia sposata, Bill (Tom Cruise) e Alice (Nicole Kidman). Dopo una festa in un ambiente elegante di New York, interrotta dal malore di una tossicodipendente, e dopo aver assunto alcune dosi di marijuana, i due litigano furiosamente, affrontando anche il tema della fedeltà e del desiderio sessuale.

Per Bill il litigio sarà il punto di partenza di un viaggio per le strade di New York che, passo dopo passo, lo porterà a presenziare ad una festa orgiastica dove le persone, con il volto coperto da maschere misteriose, si danno piacere l'un l'altro, sotto le note di un organo suonato da un vecchio amico di Bill. Sospinto dalla curiosità Bill partecipa alla serata e osserva quello che gli accade intorno: tuttavia la sua posizione di anonimato non durerà molto e ben presto l'uomo dovrà pagare le conseguenze della sua curiosità.

Un set supersegreto e la tensione tra i protagonisti

Stanley Kubrick è stato un regista che ha sempre tenuto segreto il suo lavoro sul set. Non apprezzava che ci fossero occhi o bocche che potessero intervenire nella sua fase di lavoro. Per Eyes Wide Shut la situazione non fu differente. Il set della pellicola era tenuto costantemente sotto sorveglianza.

Nonostante questo, come racconta LegaNerd, nel maggio del 1997 un giornalista riuscì a scattare una foto sul set. Immortalò Tom Cruise accanto a un uomo che il fotografo pensava essere solo un "vecchio trasandato con una giacca a vento e una barba”. In realtà l'uomo accanto al famoso attore hollywoodiano era proprio Stanley Kubrick, che non veniva fotografato da ben 17 anni. Dopo questo fatto, la sicurezza del set venne rafforzata.

Il desiderio di tenere tutto sotto chiave e segretissimo spinse il regista a separare anche i due protagonisti, che all'epoca erano ancora marito e moglie. Infatti Stanley Kubrick, per il suo film, aveva insistito per avere una coppia di attori che fossero sposati anche nella vita vera, per poter fare leva anche sulla loro naturale gelosia.

Come ricorda il sito dell'Internet Movie Data Base, Stanley Kubrick divise Tom Cruise e Nicole Kidman, decidendo di girare le loro scene separatamente, di modo da non farli incontrare mai. Ai due vietò anche di parlare e scambiare opinioni inerenti alla lavorazione di Eyes Wide Shut. Ad esempio, nel film c'è una scena in cui si vede il personaggio di Alice fare sesso con un ufficiale della marina. La scena dura circa un minuto, ma la sua realizzazione comportò che Nicole Kidman dovette girare sei giorni di scene di nudo in compagnia di un modello maschile. Il regista chiese ai due di posare in più di cinquanta pose erotiche, proibì tassativamente a Tom Cruise di essere presente sul set.

Quest'ultimo, dunque, cominciò ad essere molto teso, quasi spaventato

da quello che nella sua immaginazione poteva essere successo sul set tra la moglie e il modello. Kubrick, però, proibì a Nicole Kidman di rassicurare il marito e di raccontargli cosa fosse accaduto.

Segui già la pagina di gossip de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica