Al Grande fratello vip si è aperto il "caso" Katia Ricciarelli. La concorrente è ormai invisa alla maggior parte del pubblico, composto prevalentemente da giovanissimi che, come la maggior parte dei ragazzi della loro età sono (fin troppo) attenti al politicamente corretto. Le polemiche social sono diventate il pane quotidiano dei telespettatori del Grande fratello, contro le quali si è più volte scagliato anche Alfonso Signorini nel corso dell'ultima edizione del programma. Ma la polemica contro Katia Ricciarelli ha assunto una dimensione più ampia, coinvolgendo anche gli sponsor della trasmissione.
L'ultima frase della cantante lirica ad aver fatto infuriare il pubblico (e non solo) è stata rivolta a Lulù Selassiè, invitata dalla Ricciarelli ad "andare a scuola al tuo Paese". Un'uscita certamente infelice da parte della cantante, che non è però stata l'unica nei confronti della concorrente di origini etiopi. Infati, già nel corso dell'ultima puntata in diretta del programma, la Ricciarelli si è lasciata sfuggire un'altra affermazione che ha fatto infuriare i social. In quell'occasione, Soleil Sorge si era resa protagonista di un forte litigio con altri concorrenti durante le nomination palesi. Al termine, la concorrente è andata a confidarsi con Katia Ricciarelli, riferendole che i loro coinquilini hanno iniziato a urlare sopra la sua voce. "Ma chi? Quella scimmia lì… Ah, non si può dire...", è stato il commento della cantante.
Ma Katia Ricciarelli nel corso della sua partecipazione ha più volte innescato la polemica tra i telespettaotori del programma, che ne hanno chiesto la squalifica a più riprese. In effetti, Katia Ricciarelli sembra non pesare troppo le parole che utilizza, tanto da dire che Alex Belli "sembra un po' ricchione" e che le tre sorelle Selassiè "sembrano tre paralitiche", una frase di per sé infelice, che lo diventa ancor di più se pronunciata davanti a Manuel Bortuzzo, concorrente in sedia a rotelle.
L'amore degli utenti dei social per il politicamente corretto, che spesso diventa una vera e propria ossessione, è ben noto, così come è noto che in tante occasioni dei concorrenti siano stati eliminati più per le pressioni esterne di chi trascorre il suo tempo a giudicare i gieffini piuttosto che per l'effettiva gravità delle loro azioni. Anche questa volta i telespettatori hanno fatto gruppo e scritto in massa agli sponsor del programma, lamentandosi per l'atteggiamento di Katia Ricciarelli.
E qualcuno degli sponsor ha anche risposto agli appelli dei telespettatori: "Mikado è da sempre sostenitore di valori come rispetto e inclusione e ci dissociamo da qualsiasi comportamento dei concorrenti non coerente con i nostri valori. Ti informiamo che abbiamo già segnalato alla produzione del programma alcuni avvenimenti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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