Gerry Scotti è uno dei volti più noti della tv di casa nostra. Da anni con i suoi quiz show entra nelle case degli italiani in punta di piedi con quel fare amichevole che lo ha portato ad essere uno dei conduttori più amati del panorama televisivo. E in questi tempi con una tv sempre più narrowcasting, ovvero tagliata sulle singole esigenze del telespettatore, Gerry rivendica il ruolo della generalista che accompagna la quotidianità delle famiglie italiane. E così il conduttore nel corso dell'ultima puntata di Chi vuol essere milionario andata in onda ieri sera ha voluto lanciare un messaggio particolare. Lo spunto per una profonda riflessione è arrivato da una domanda ad un concorrente: "Quale tra queste affermazioni sulle usanze da galateo è falsa?". Tra le risposte una recitava: "Fare un "ruttino" dopo i pasti in Cina". Un'espressione che ha innescato il commento di Gerry. Subito dopo aver svelato la risposta corretta al concorrente ha affermato: "Avete notato? Da due ore siamo qui in questo programma e ci siamo concessi solo una parola sgradevole come "ruttino". Una tv così, come quella di una volta non si fa più. Godetevela qui".
Un'affermazione che rimette al centro il dibattito sui contenuti televisivi degli ultimi anni ma che sottolinea ancora quella "sapienza" professionale di Scotti che con un format come Chi vuol essere milionario riesce da anni a imporsi come appuntamento fisso per milioni di italiani. Le parole di Gerry Scotti sono state accompagnate da un lungo applauso. La puntata andata in onda ieri sera era registrata, in questi giorni, infatti, Scotti sta combattendo la sua battaglia personale contro il Covid. Proprio qualche giorno fa ha rassicurato tutti sulle sue condizioni: "Se non ci fosse il Covid avrei pensato a una influenza: mi sento le ossa rotte, ho un po’ di febbriciattola, mal di testa e un po’ di tosse. Direi che sono fortunato. Se me lo faccio così il Covid è decisamente sopportabile. Comunque non mollo. Registro da casa e ribadisco a tutti: prudenza a chi non ha il Covid e coraggio a chi l’ha preso. Per farvi vedere quanto sono vicino a voi, me lo sono preso pure io. Purtroppo temo che prima o poi ce lo dovremo fare tutti, anche se tutti noi pensiamo che non ci capiterà mai", ha fatto sapere al Corriere.
Il suo pubblico è pronto a riabbracciarlo ancora una volta dopo questa prova (dura) che dovrà affrontare. E in tanti lo attendono proprio in quell'angolo di tv dove la volgarità viene bandita per dar spazio ad uno show "come una volta" dove la semplicità è il vero segreto di una ricetta vincente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.