Marco Carta contro gli hater: "Grazie alla vostra cattiveria ho scoperto quanto sono forte"

Il cantante sceglie l'ironia per ringraziare le migliaia di hater che dal giorno del suo arresto lo hanno preso di mira con battute, allusioni, fotomontaggi, dimostrandogli solo una cosa: che lui è più forte del loro inutile sarcasmo

Marco Carta contro gli hater: "Grazie alla vostra cattiveria ho scoperto quanto sono forte"

Marco Carta a settembre dovrà subire un processo per furto aggravato. Dopo tante ipotesi e illazioni, solo allora si scoprirà la verità su come siano andati davvero i fatti quel pomeriggio in Rinascente a Milano. Ma, al processo mancano ancora tre mesi e, mentre i penalisti che ha ingaggiato studiano il suo caso, al momento, oltre al fidanzato, Marco Carta si gode la promozione del suo nuovo album, “Bagagli leggeri” e passa al contrattacco su una Instagram story in cui se la prende con gli hater che in questi giorni si sono divertititi a prenderlo di mira.

Marco Carta, prima ha ringraziato chi gli è stato accanto in questi giorni difficili, poi ha voluto ironicamente ringraziare anche tutte quelle persone che si sono divertite alle sue spalle, nascoste dall'anonimato di una tastiera. “Grazie, a tutti quelli che mi hanno difeso senza bisogno di questo servizio che comincia a fare chiarezza circa la situazione, grazie alla mia famiglia e a tutti i miei colleghi, ma grazie sopratutto a voi haters per avermi fatto capire che sono più forte di quanto pensassi, grazie per avermi reso più resistente”, ha detto Marco Carta.

E ancora: “Sì,

grazie soprattutto a voi! Quando con i vostri tag nelle stories mi mandavate antitaccheggi in maniera allusiva, denigratoria e calunniante. Sono molto più forte di quanto pensiate”.

Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica