E già si preannuncia un vero e proprio flop. O meglio: un flop mondiale. Venerdì prossimo uscirà nelle sale cinematografiche americane Habemus Papam, il discusso film di Nanni Moretti, con il titolo We Have a Pope. Come riporta Dagospia, tuttavia, la pellicola del regista girotondino è già stata stroncata dalle principali riviste statunitensi di settore.
Rotten Tomatoes, il sito che aggrega le recensioni dei film in uscita, boccia Moretti con un 38%. La media è di 5,4 su un massimo di 10. "Sommando tutti i pareri dei critici di lingua inglese - spiega Dagospia - il film non arriva quindi neanche alla sufficienza". Pur mettendo sullo stesso livello le recensioni pubblicate su Variety o dal New York Times, Rotten Tomatoes è considerato una sorta di bibbia per gli americani che devono scegliere cosa vedere al cinema. Ebbene: le stroncature piovono su Moretti a trecentosessanta gradi. Il Financial Times accusa apertamente la pellicola di "fallire nel suo intento", mentre il Globe and Mail la descrive come "una commedia fallibile sul peso dell'infallibilità". "In questo tiepido film la performance di Piccoli non ha spessore", scrive Movieline. Secondo l'Observer, invece, Habemus Papam è "profondamente deludente" dal momento che "si rifiuta di menzionare qualunque tema serio che deve affrontare la Chiesa o la Nazione".
"Pure tra le recensioni considerate positive, i commenti non sono esaltanti", fa notare Dagospia citando The Atlantic che lo descrive come "un film piacevole da vedere, senza essere particolarmente ispirato o ispirante".
Secondo il Guardian, poi, la pellicola di Moretti "vuole enfatizzare le conseguenze umane collegate a un grande ufficio religioso, e in questo ci riesce. Ma la costruzione narrativa di Moretti delude sia lui sia il film". Anche Variety lo accusa di mancare di profondità e di peccare di un'eccessiva lunghezza. Insomma, un flop.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.