Il nostro Movimento aggrega emozioni e valori

Edoardo Sylos Labini

CulturaIdentità scalda i motori per la nuova stagione, che a quanto ci dicono gli analisti politici, sarà molto «calda». A noi il caldo non fa paura, anzi... Nella calda estate salentina abbiamo tenuto a battesimo il nostro movimento con un festival che ci ha dato grandi soddisfazioni. Il primo passo di un progetto che sta aggregando associazioni, fondazioni, onlus, mondo artistico e intellettuale, imprenditori e, soprattutto, tutti quei singoli cittadini che hanno a cuore la cultura e l'identità italiana. A loro, che in silenzio lavorano sui territori, stiamo dando voce con questa pagina e con la sezione web su ilgiornaleoff.it. Con loro ogni estate riproporremo il festival in una location diversa in giro per l'Italia, ma durante tutta la stagione invernale ci sposteremo da nord a sud per far conoscere quei temi che abbiamo lanciato a febbraio, dal palco del teatro Manzoni, con il nostro manifesto. Per noi le idee devono diventare necessariamente azioni, per questo siamo orgogliosi di sostenere alcune associazioni che iniziano ad avere un ruolo importante anche all'interno delle istituzioni. Ad esempio, UNAVI (Unione Nazionale Vittime) che, con il suo presidente Paola Radaelli, entrando in Commissione Giustizia in Senato, porta avanti la sacrosanta battaglia per la legittima difesa e per la certezza della pena. Siamo al fianco dell'on. Mollicone che in Commissione Cultura alla Camera si batte per la riforma del FUS (Fondo Unico dello Spettacolo) con l'assegnazione di fondi maggiori per lo Spettacolo dal Vivo. Siamo fieri di avere nel nostro direttivo una donna esempio, Giusy Versace, che ha presentato un primo disegno di legge per gli ausili sportivi ai disabili.

Queste ed altre battaglie culturali, sostegno al settore artistico, creatività identitaria, animano ogni settimana questa pagina. Nell'epoca della rete bisogna tornare ad incontrarsi nei nostri straordinari luoghi d'arte e non soltanto su una chat. Se veramente tira un vento nuovo in Italia è giunta l'ora di liberare le vele.