Lineapelle, la più importante fiera internazionale sulla pelle che si è appena chiusa a Rho FieraMilano, non è nuova nell'ambito degli interventi a sostegno della cultura: già nel 2008 in sinergia con Unic (Unione nazionale industria conciaria) ha fatto opera di mecenatismo promuovendo il restauro di un'antica conceria rinvenuta a Pompei nel 1873. Oggi la sua munifica protezione della cultura prosegue con l'adesione al progetto di Borsa Italiana «Rivelazioni-Finance for Fine Arts», che prevede il restauro di diversi capolavori appartenenti alle Gallerie dell'Accademia di Venezia. Nella fattispecie l'opera «difesa» da Lineapelle è la celebre Giuditta di Nicolas Régnier, pittore fiammingo (italianizzato in Niccolò Renieri) nato nel 1591 e morto a Venezia nel 1667, che ha ritratto l'eroina biblica nell'attimo successivo alla decapitazione di Oloferne e che potremo rivedere nella sede espositiva di Palazzo Mezzanotte a Milano, sede della Borsa.
Difesa della cultura e difesa del made in Italy: «Dobbiamo saper anticipare tempi e tendenze -, ha dichiarato il Presidente di Unic e Lineapelle Gianni Russo in occasione di questa novantacinquesima edizione della fiera - pur senza sradicarci dalla nostra prestigiosa tradizione manifatturiera».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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