La tecnologia può salvare la vita. Eugenio Finardi lo ha provato sulla sua pelle, salvato da un attacco cardiaco grazie all'allerta segnalata dal suo smartwatch collegato al cellulare. Il cantautore ha raccontato il dramma sfiorato attraverso i social network, svelando di avere avuto un malore mentre stava prendendo un aereo per Brindisi, dove avrebbe dovuto tenere un concerto.
Che qualcosa fosse successo all'artista il suo pubblico lo ha capito subito dopo la pubblicazione di un post sui social, dove lo staff annunciava la cancellazione di due date del tour. I fan hanno vissuto momenti di preoccupazione, fino a quando il cantante non ha affidato a Facebook il suo racconto. "Ero a Linate in coda per l'imbarco del volo AZ1643 per Brindisi quando, improvvisamente, il cuore ha cominciato a battere forsennatamente, il sudore a colare e la testa girare", ha scritto Eugenio Finardi in un lungo post pubblicato sul web. Il cantautore si stava recando in Puglia per una nuova tappa del suo tour "Euphonia" cominciato lo scorso agosto. L'artista avrebbe dovuto cantare al Teatro Verdi di Brindisi mercoledì 11 novembre, ma in sala non è mai arrivato a causa di un malore, che lo ha costretto al ricovero in una clinica di Monza.
A salvarlo da quello che poteva essere un infarto è stato il suo iPhone: "Segnalava fibrillazione atriale. Mi hanno portato in affanno al Centro Medico dell'aeroporto e poi in ambulanza al Centro Cardiologico Monzino, dove si sono presi cura di me in maniera eccellente e cortese". Eugenio Finardi è stato sottoposto a una cardioversione farmacologica ed è stato dimesso dopo il periodo di osservazione. Sui social network il cantautore si è detto "frastornato ma a posto", ringraziando i suoi follower per l'affetto e scusandosi con i fan di Brindisi e Ostuni per l'improvvisa cancellazione dei concerti in programma.
Nei commenti al post Facebook, Finardi ha chiarito come il suo smartwatch sia stato in grado di avvertirlo in tempo del malore, evitando conseguenze peggiori: "Se il mio iPhone non avesse avuto la possibilità di fare un ECG, che segnala la fibrillazione in atto, avrei pensato di essere solo accaldato e in affanno per lo stress
dell'aeroporto. Sarei salito sull'aereo dove sarei stato male. Atterraggio d'emergenza e tutte le conseguenze". Fortunatamente però le cose sono andate diversamente e il cantautore è stato in grado di farsi curare in tempo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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