Proprio non si può arrivare a Firenze e non correre a vedere le Gallerie degli Uffizi. Lo sa bene la star internazionale Richard Gere, che nonostante i milioni di fan in giro e gli impegni istituzionali in città - l’attore ha infatti ricevuto, nel pomeriggio in Palazzo Vecchio, con una celebrazione solenne “Le chiavi della città” da parte del sindaco Dario Nardella per essersi sempre schierato in difesa diritti umani - ha deciso di farsi accompagnare al principale dei musei fiorentini per non rischiare di perdersi una veloce visita guidata.
Il tour è durato circa un'ora. Ad accompagnare e a fare da guida all’attore è stato il direttore delle Gallerie Eike Schmidt. La star si è soffermata particolarmente sulle opere più prestigiose e significative della pinacoteca come la pala di Ognissanti di Giotto, il doppio ritratto dei Duchi di Urbino, la Primavera del Botticelli, l'Annunciazione di Leonardo ed il Tondo Doni di Michelangelo.
Da come si legge dalle dichiarazioni del direttore: "Gere è un visitatore davvero attento e curioso, si è soffermato su ogni opera, studiando con pazienza i dettagli e facendo molte domande.
Ha apprezzato moltissimo la Tebaide del Beato Angelico, sottolineando la somiglianza tra le figure dei santi padri in ritiro ascetico nel deserto e i monaci buddisti tibetani".Nonostante il poco tempo a disposizione, Gere è riuscito anche a fare una foto con tutto il personale del museo in servizio accorso incuriosito.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.