Salvate i teatri non solo le banche

Gran pienone per gli Stati Generali dello Spettacolo dal Vivo, organizzati alla Pergola di Firenze, per la prima iniziativa pubblica sul Codice dello Spettacolo, la legge cara a tutti noi teatranti. Ospite del padrone di casa l'ottimo direttore Giorgetti, che ha avuto la bravura di riaprire dopo 20 anni lo storico teatro Niccolini, la relatrice vicepresidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi, assente il ministro Franceschini. Tante parole, qualche promessa che vedremo mantenuta in caso soltanto nel 2019-20 se le modifiche presentate passeranno. Aumenteranno di 100 milioni i fondi per lo Spettacolo dal Vivo come detto? Lo speriamo vivamente visto che siamo all'ultimo posto in Europa nell'assegnazione di fondi pubblici per la Cultura. Ma speriamo anche che questi fondi non passino, come succede spesso, per le segreterie di partito. E invece l'estensione dell'Art Bonus o del benedetto Tax Credit ? Chissà.

Qui non si vuole incentivare l'intervento dei privati e si continua a mettere il futuro di migliaia di lavoratori nella mani di algoritmi e burocrati. Avete salvato in pochi mesi alcune banche. Fatelo con i teatri. Perché un popolo che non aiuta il suo teatro, se non è morto, sta morendo.