Lo strazio di Romina Power: "Non è capitato solo a mia figlia Ylenia, è successo a tante ragazze"

La cantante è tornata a parlare della scomparsa della primogenita Ylenia e parlando di Albano ha svelato: "Perché è finita non si sa. Ogni rapporto ha una parabola"

Lo strazio di Romina Power: "Non è capitato solo a mia figlia Ylenia, è successo a tante ragazze"

Dall'infanzia ai giorni d'oggi passando attraverso gioie, dolori e lutti difficili da superare. Romina Power ha ripercorso la sua vita in una lunga intervista rilasciata al Corriere della sera. Dal legame con il padre scomparso prematuramente all'esordio come attrice e poi cantante. Dall'amore con Albano Carrisi del quale dice: "Perché è finita non si sa. Ogni rapporto ha una parabola. Niente può durare in eterno"; fino alla scomparsa di Ylenia. Tappe di una vita che sembra quasi un film e che avrebbe potuto riservare un colpo di scena finale: "C'è stato un momento in cui ho pensato che non sarebbe stato male farmi suora. Sembrava una vita bella e tranquilla".

Quella vita tranquilla che tanto desiderava si è invece trasformata in un incubo il giorno in cui la sua prima figlia, Ylenia Carrisi, è scomparsa nel nulla. Era Capodanno del 1994 quando Romina parlò con lei per l'ultima volta: "Chiamò per fare gli auguri alla nonna per il suo compleanno. Stava bene". Nulla faceva presagire che di lì a poco Ylenia sarebbe scomparsa per sempre. Nonostante gli anni trascorsi, le false piste e le teorie sulla sparizione, Romina Power non smette di cercarla. "Non smetterò mai di farlo", conferma e torna a parlare di cosa possa essere successo in quei tragici momenti di fine 1994.

"In quella città tremenda, New Orleans - ha detto la cantante italoamericana - ogni anno spariscono tantissime persone. Ovviamente non se ne parla molto, perché tutti hanno paura, non si capisce di cosa. Secondo me lei, come tante altre ragazze, sarà capitata in una di quelle situazioni dalle quali è difficile uscire, è difficile scappare. Non è capitato solo a Ylenia, succede a tante ragazze, purtroppo".

In questi giorni di festa, dove le famiglie sono riunite, lei coltiva ancora un desiderio legato a sua figlia: "Mi viene in mente la scena del film di Spielberg "A.I." in cui alla fine viene concesso a una madre di vivere un solo giorno con il suo bambino? Ogni volta che lo vedo, non riesco a trattenere le lacrime.

Se potessi scegliere rivivrei un giorno con Ylenia. Un giorno qualsiasi, con lei". Romina Power oggi ricorda Ylenia come una donna "geniale, simpatica e di cuore" difficile da dimenticare. Una figlia che l'ha aiutata a crescere come donna, madre e persona.

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