Balo, Cavani, persino Bale i sopravvalutati del pallone

"Mario? Tira solo i rigori". "Il Matador? Sbaglia i gol facili". Quando i campioni non valgono il prezzo del loro "cartellino"

Balo, Cavani, persino Bale i sopravvalutati del pallone

Sopravvalutato a chi?

Gli inglesi non hanno impiegato troppo tempo per dargli addosso, a Mario e a chi lo ha acquistato, archiviandolo come uno scarto che non voleva nessuno: «Balotelli? - scrive il Daily Mail - Troppo costoso per essere uno che tira solo i rigori, che poi adesso non tira neanche più». Forse ce l'hanno ancora per quel gol a Rio, in fondo 20 milioni per il suo cartellino ci stanno. Eppure proprio un anno fa, Balo ha vinto un sondagggio in forma anonima fra i calciatori della nostra serie A: chi è il giocatore più sopravvalutato del campionato? Primo Mario con l'8 per cento delle preferenze, nel gruppo anche insospettabili o quasi, Icardi, Schelotto, El Shaarawi, Osvaldo, Vucinic, Chiellini, Ogbonna, Aquilani, Ranocchia, Perin, Destro, Mexes, Montolivo, De Sanctis e Borriello. Forse gioca un ruolo tremendo anche l'empatia. Pluri, una società di consulenza brasiliana, ha cercato di stare sopra a certe debolezze e ha svolto una ricerca sui costi dei giocatori in relazione al mondiale di Rio, stabilendo chi ci ha guadagnato e chi invece ha visto la sua quotazione crollare. E Mario è risultato il giocatore con il decremento più sensibile, -14 per cento.

Ma tutto resta molto soggettivo, quasi un gioco. Il calciatore che secondo Pluri si è meglio autofinanziato è stato il colombiano James Rodriguez, addirittura un aumento del 44 per cento di quanto lo aveva pagato il Monaco, 70 mln compreso il cartellino di Moutinho. La proiezione non si è allontanata troppo dal mercato, il Madrid lo ha pagato 80 mln, la cifra incassata per la cessione di Di Maria. E Cristiano Ronaldo non si è trovato affatto d'accordo con Florentino Perez: «Di Maria è stato ceduto a un costo troppo basso, ha la stessa valutazione di Rodriguez ma il colombiano non è la stessa cosa».

Non è stato il solo a uscire allo scoperto su un collega, il più carino e brillante è stato senza dubbio Joseph Joe Barton, il bad boy inglese più hit della faccenda. Dopo aver definito Neymar una “pisciata di gatto “, si è scagliato contro Thiago Silva, 42 mln: «Quella fig...ta che è rimasta infortunata tutta la stagione per giocarsi il mondiale. Un altro brasiliano sopravvalutato. Curati i muscoli della coscia, ciccione...». Se qualcuno non è d'accordo almeno converrà che il simpatico Joe è uno che va controcorrente. Anche Josè Mourinho entra di diritto nello special per l'affare Luke Shaw, classe '95, costato allo United 39mln: «Se noi avessimo pagato per un 19enne quanto ha speso lo United, saremmo morti». Detto mentre stava cedendo David Luiz al Psg per 50 mln. Dal suo entourage, a chi chiedeva spiegazioni, la risposta era eloquente: «Se dopo il solo primo giorno ha deciso di cederlo...».

Il mercato è una variante pazzesca e intrigante, se hai bisogno di una punta, e non ci sono in giro punte, finisce che paghi il doppio un mediocre perchè non si è mai soli ad avere lo stesso problema, parte l'asta e vince chi spende di più. France Football è andato giù duro anche con Edinson Cavani: «Non vale 64 milioni, sbaglia gol facili, è fermo». E lo ha messo virtualmente sul mercato come possibile scambio invernale: la cifra sborsata dagli sceicchi, ha scritto, si sta azzerando di ora in ora. A Walter Mazzarri hanno chiesto se sarebbe ancora disposto a spendere 20 mln per Hernanes, in realtà pagato 18. Il livornese ha risposto con un giro di parole. Non come De Laurentiis che assistendo a Siena a una performance di Fabio Quagliarella, si lasciò sfuggire: «Questo Quagliarella non vale un c...». Valutazione di un certo livello, grezza ma eloquente.

Quasi come Zidane: «Bale non vale 100 mln, è assurdo, nessuno può valere quella cifra. Io stesso avevo detto che non valevo i 75 mln pagati dal Madrid».

Diverso il giro dei Balo fans che durante le partite casalinghe del Liverpool alzano un drappo con la faccia gigantesca di Mario e la scritta: «Non ho nulla da dichiarare, tranne il mio genio». Ma se continuano a esporla forse questo pay off ha un altro significato.

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