Daniele De Rossi ha fatto una scelta di vita decidendo di lasciare la Serie A per approdare al Boca Juniors in Argentina. Capitan futuro, dopo essere stato scaricato dalla Roma nel mese di maggio a fine campionato, è rimasto ad aspettare in silenzio, come al suo solito. Il 36enne ha ricevuto diverse offerte da tanti club italiani e dopo aver valutato attentamente il da farsi ha deciso di declinare tali offerte in quanto non avrebbe potuto mai fare uno sgarbo alla sua città, alla sua squadra del cuore e ai suoi tifosi che l'hanno ammirato in campo per 18 anni, per ben 616 volte con quei colori addosso, vedendogli realizzare 63 reti in tutte le competizioni.
De Rossi ha dimostrato ancora una volta di avere carattere accettando l'offerta di un club storico come il Boca che però non gli ha sottoposto l'offerta economica della vita con capitan futuro che guadagnerà 500.000 euro fino a al mese di aprile. De Rossi ha bagnato con un gol il suo esordio con la maglia degli Xeneizes e ha ricevuto tanti complimenti da parte della critica e dei tifosi anche se già dal suo arrivo in Argentina c'è stato qualcuno che l'ha criticato, il giornalista Horacio Pagani che aveva avuto da ridire sul fisico e sulla condizione atletica di De Rossi: "Non mi sembra abbia un fisico straordinario. Sono in forma come lui", aveva tuonato il noto giornalista argentino che durante la trasmissione in cui era ospite si è anche tolto la maglietta per mostrare il fisico.
L'attacco del giornalista Pagani era stato isolato ma oggi, a distanza di oltre un mese, anche molti tifosi del Boca Juniors stanno mettendo in discussione l'ex pilastro della Roma e della nazionale italiana. De Rossi ha giocato 70 minuti nel Clasico contro gli "odiati" rivali del River Plate con il match che è finito 0-0 e con i Los Millonaros che hanno giocato meglio dal punto di vista del gioco e delle occasioni da rete rispetto agli Xeneizes. Molti tifosi sui social si sono scagliati contro El Tano, come lo hanno soprannominato in Argentina, e sono fioccati i commenti: "De Rossi è un turista di lusso", "Sembra un fantasma", "Ha meno voglia di giocare lui che io di andare a lavoro di lunedì". Nonostante queste critiche il Boca è secondo in campionato a due lunghezze dal San Lorenzo capolista.
Il 2 e il 23 ottobre tra l'altro ci sarà la semifinale della Copa Libertadores proprio tra Boca e River e la vincente andrà a sfidare la vincente del derby brasiliano tra il Flamengo e il Gremio: chissà se capitan futuro riuscirà a far breccia nei cuori dei suoi tifosi magari segnando un gol decisivo che possa portare alla finale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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