Una raffica di provvedimenti si abbatte sul mondo del calcio. Antonio Conte è stato deferito per omessa denuncia dalla procura federale della Figc nell’ambito del filone d’inchiesta di Cremona sul calcioscommesse. Da Leonardo Bonucci a Simone Pepe: la procura federale ha deferito, nello specifico, alla commissione disciplinare tredici società e 44 tesserati.
"La Juventus", ha detto il presidente Andrea Agnelli, è una società quotata in Borsa, ma per tutti è una squadra e per tutti noi che dedichiamo lavoro e passione ai colori bianconeri lo è ancor di più. Nelle squadre ci si aiuta, si combatte, si perde e si vince. Ma non si resta mai soli. E non succederà neppure questa volta". "Sono fiducioso e credo nella giustizia", ha aggiunto il presidente della Fiat, John Elkann, ""Mio cugino Andrea ha fatto una dichiarazione molto chiara. Sosteniamo in pieno l'allenatore e i giocatori".
Il deferimento dell’attuale tecnico della Juventus riguarda l’omessa denuncia della partita Novara-Siena, giocata il primo maggio del 2011 e finita 2-2, e AlbinoLeffe-Siena, giocata il 29 maggio 2011 e finita 1-0. L'accusa di omessa denuncia è scattata anche per il vice di Conte, Angelo Alessio, il collaboratore tecnico Cristian Stellini, il preparatore dei portieri Marco Savorani e il preparatore atletico Giorgio D’Urbano. Anche il difensore della Juventus Leonardo Bonucci è stato deferito dalla Figc per illecito sportivo riguardante il periodo in cui militava nel Bari. La stessa accusa è stata mossa anche nei confronti di Daniele Portanova e Andrea Masiello. Con la stessa accusa di Conte, invece, sono stati deferiti Simone Pepe, all’epoca dei fatti contestati calciatore dell’Udinese, e Marco Di Vaio, all’epoca tesserato per il Bologna. Per quanto riguarda le società le accuse più gravi toccano a Lecce e Grosseto, deferite per responsabilità diretta. Un’accusa che, se provata, potrebbe comportare per entrambe la retrocessione in Lega Pro.
Udinese, Bologna, Sampdoria, Siena e Torino - attualmente tutte e cinque in serie A - sono state deferite per "fatti addebitati ai loro tesserati". Sempre per responsabilità oggettiva, sono stati deferitiAlbinoLeffe, Ancona, Bari, Novara, Portogruaro e Varese.
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