In questi giorni si sta parlando insistentemente dell'esame "farsa", per ottenere la cittadinanza italiana, sostenuto da Luis Suarez presso l'Università degli stranieri di Perugia. La Juventus, è bene precisarlo, non risulta indagata in questa triste vicenda ma nell'ambito delle intercettazioni telefoniche i "protagonisti" in gioco hanno fatto il nome di un dirigente del club bianconero: Fabio Paratici, nominato in più di una circostanza.
Non solo, perché oltre a Fabio Paratici è stato tirato in ballo anche il suo braccio destro Cherubini che ricopre il ruolo di head of football team and technical areas. Secondo indiscrezioni provenienti da Torino sarebbe stato proprio lui a mettersi in contatto con il rettore dell’università statale di Perugia Maurizio Oliviero, che non risulta indagato, in virtù di una vecchia conoscenza per prendere informazioni circa l'esame che avrebbe poi dovuto sostenere Luis Suarez
Le norme Figc
La Procura Federale della Figc ha aperto un provvedimento formale per indagare su questa vicenda e le prossime settimane saranno decisive per capire le reali responsabilità di tutti i protagonisti. Secondo quanto riporta il corriere.it nel lontano 2001 dopo la tempesta di Passaportopoli furono squalificati diversi calciatori e sette squadre punite con maxi multe. Il codide della Figc ha istituito un reato previsto dall’articolo 32, comma 7 che dice:
"Le società nonché i loro dirigenti, tesserati, soci e non soci di cui all’art. 2, comma 2, che compiano direttamente o tentino di compiere ovvero consentano che altri compiano atti volti ad ottenere attestazioni o documenti di cittadinanza falsi o comunque alterati al fine di eludere le norme in materia di ingresso in Italia e di tesseramento di calciatori extracomunitari, ne sono responsabili applicandosi le sanzioni di cui ai successivi commi 8 e 9".
Cosa rischia realmente la Juventus
Le sanzioni sono molteplici e variano ovviamente a seconda della gravità del reato. Si va dall'ammenda per responsabilità oggettiva fino ad arrivare alla responsabilità diretta dove si va incontro a penalizzazioni fino ad arrivare alla retrocessione all'ultimo posto della classifica o alla estromissione dal campionato.
Non è però automatico che si entri nel campo dell’articolo 32, nella sua totalità anche perché potrebbe essere contestata la mancata lealtà e quel punto tutto finirebbe con un'ammenda, ipotesi più probabile anche se tutto è al momento nel campo delle ipotesi anche perché bisognerà dimostrare una responsabilità del club bianconero che ad oggi non è nemmeno indagata in questa vicenda.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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