Non è finita: per l'Italia arriva pure beffa. Cosa accadrà martedì

Nonostante la sconfitta rimediata con la Macedonia e la mancata qualificazione ai Mondiali, gli Azzurri si troveranno di fronte la Turchia martedì sera

Non è finita: per l'Italia arriva pure beffa. Cosa accadrà martedì

Italia e Turchia non andranno al Mondiale, ma dovranno sfidarsi martedì 29 marzo. Proprio così le due sconfitte del percorso C della semifinale playoff scenderanno in campo a Konya. Nella stessa serata è in programma la finale, quella sì, che regalerà il posto per qualificarsi al Mondiale del Qatar tra Portogallo e Macedonia del Nord.

Il danno oltre la beffa. La gara tra Turchia e Italia non ha alcuna rilevanza dal punto di vista della qualificazione ma mette in palio punti importanti in ottica ranking che in fase di sorteggi futuri, come previsto dal regolamento Uefa. Sarà molto difficile per gli Azzurri trovare stimoli e concentrazione dopo la delusione vissuta allo stadio Renzo Barbera di Palermo. La gara era stata molto contestata dal Portogallo nel corso delle scorse settimane che aveva già comunicato alla Fifa che si sarebbe rifiutato di disputare una partita martedì prossimo in caso di sconfitta nella semifinale playoff contro la Turchia. Nessuna lamentala preventiva invece da parte italiana, che evidentemente si sentiva già con un piede in finale.

In ogni modo il programma è stato confermato dallo stesso presidente Gabriele Gravina in conferenza stampa e da Robero Mancini:"Ora che si fa? Si torna a Coverciano, ci si allena e si va a giocare in Turchia", ha spiegato il commissario tecnico. "Il programma sarà la cura per rimarginare le ferite, come abbiamo condiviso le gioie di questi tre anni, ora dobbiamo superare insieme questo dolore. Io raccolgo maggiori energie, ci metto la faccia, per rilanciare nel più breve tempo possibile il percorso che Roberto sta portando avanti", ha spiegato Gravina.

E dunque, per questo motivo la Nazionale si ritroverà a Coverciano nella giornata di oggi per un allenamento programmato per le 16. Ci sarà l’opportunità per tornare in campo e magari dare spazio a chi nel match contro la Macedonia del Nord ha giocato di meno. Allenamenti programmati fino a domenica, poi la partenza per la Turchia. Per quanto riguarda la formazione, Mancini potrebbe pensare di far rifiatare quei giocatori che non hanno trovato spazio al Barbera, o magari coloro i quali non sono stati proprio convocati. Belotti e Zaniolo su tutti che sono stati i grandi esclusi della sfida contro la Macedonia, ma anche i vari Joao Pedro e Raspadori che sono entrati solo a gara in corso, giocatori che dovranno inevitabilmente iniziare il nuovo ciclo.

L'ultimo appuntamento in campo poi gli azzurri faranno da

sparring partner a Germania e Inghilterra prima di guardare il mondiale in tv. Le prime vere gare che contano arriveranno a marzo 2023. Da capire però se in panchina poi ci sarà ancora Mancini oppure no…

Segui già la nuova pagina Sport de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica