Europa League, disfatta della Roma. La rabbia dei tifosi

La Fiorentina ha battuto 3-0 la Roma allo stadio Olimpico e si è qualificata ai quarti di Europa League

Europa League, disfatta della Roma. La rabbia dei tifosi

La Fiorentina ha battuto 3-0 la Roma allo stadio Olimpico e si è qualificata ai quarti di Europa League. Decidono le reti di Rodriguez, Alonso e Basanta. La partita d’andata era terminata 1-1. Gran parte della tifoseria della Roma presente in Curva Sud ha lasciato lo stadio all’intervallo della gara con la Fiorentina, mentre un migliaio di sostenitori giallorossi è rimasto sulle gradinate del settore e nel piazzale antistante fino alla fine dell’incontro. L’ingresso del settore di Tribuna Monte Mario, da cui escono i pullman delle squadre con i giocatori, è invece presidiato dalla forze dell’ordine, presenti sul posto con dieci blindati.

Tam tam sui social network tra tifosi giallorossi che si danno appuntamento a Trigoria. "Andiamo a Trigoria, hanno offeso la nostra maglia", scrive qualcuno. Il rischio è che eventuali contestazioni al termine della partita di Europa League tra Roma e Fiorentina possano interessare non solo lo stadio ma anche gli impianti sportivi della Roma.

Alla fine del match, invitati dai veterani, Totti, De Sanctis e De Rossi, i giocatori della Roma sono andati sotto la curva sud a parlare con i tifosi. In particolare il capitano ha "trattato" a lungo con un capo ultrà seduto "a cavallo" della balaustra. Durante il faccia a faccia, la Curva Sud ha intonato il coro "Noi vogliamo undici Garcia".

Per la Roma è stata un’altra serata da incubo. Prima di parlare dei meriti viola, bisogna parlare dell’ennesima figuraccia dei giallorossi, incapaci di vincere all’Olimpico da 108 giorni e di gettare alle ortiche la rendita dell’anno scorso. Tre gol in meno di venti minuti raccontano di una partita (in chiave romanista) da brividi, che alla fine ha fatto perdere la pazienza a tutti gli spettatori, con la Curva Sud che ha abbandonato lo stadio dopo appena mezz’ora. Passano tre minuti e l’ormai imbambolata armata giallorossa (con Totti mesto in panchina) riesce a far anche peggio della terribile serata Champions: allora, contro lo squadrone di Guardiola, furono tre gol dopo 25 minuti, stavolta ai gigliati ne bastano 21.

Alla fine solo tre i gol nella porta di Skorupski ma non dicono delle occasioni avute dai viola, con un ispiratissimo Salah che a inizio ripresa si beve la difesa giallorossa, arriva a tu per tu con Skorupski ma riesce a mandare sulla traversa un gol già fatto.

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