Anche per l'Inter è giunta l'ora del calcio che conta e oggi scenderà in campo per l'andata dei play-off di Europa League. A giocarsi coi ragazzi di Mazzarri l'accesso alla fase a gironi della seconda competizione europea per club saranno i semi-sconosciuti islandesi dello Stjarman, club che rappresenta Gardabaer, una cittadina di poco meno di 15 mila anime, vicina alla capitale islandese. Gli avversaridei Nerazzuri sono alla loro prima partecipazione in assoluto ad una competizione europea, ma non per questo devono essere sottovalutati.
La squadra, che al momento è seconda nella classifica del massimo campionato islandese e non ha ancora conosciuto il dispiacere della sconfitta, avendo vinto 8 partite e pareggiatene 5, vanta una bacheca non troppo ricca, avendo incamerato solo una vittoria del campionato di B islandese, avvenuta nel lontano 1989. Gli Islandesi sono arrivati a quello che sarà per loro un match storico, dopo aver fatto fuori i gallesi del Bangor City, spazzati via con un doppio 4 a 0, gli Scozzesi del Montherwell, i quali sono stati eliminati solo nei supplementari del match di ritorno, e i Polacchi del Lech Poznan, che battuti in Islanda per 1 a 0 non sono stati capaci di ribaltare il risultato in casa. Questi risultati, in particolar modo l'ultimo, fanno capire come se è vero che l'Inter parte nettamente favorita, è altrettanto vero che i Nordici non sono da considerarsi una squadra materasso, famosa solo per le sue particolari esultanze, che tra l'altro sono ormai un ricordo del passato, visto che è dal 2011 che sono state mandate in archivio. Ma come gioca questa formazione, composta per la maggior parte da ragazzi che studiano all'Università? Il modulo preferito è un 4-2-3-1 nel quale la velocità delle ali e l'uno contro uno sono le armi più temibili ed usate. Tra i giocatori da tenere d'occhio, in questa squadra in cui solo quattro elementi possono dirsi semi-professionisti, vi è l'attaccante Veigar Gunnarson, giocatore di lungo corso che ha vestito anche la maglia della nazionale e che vanta un'esperienza all'estero, avendo giocato con il Nancy nella seconda divisione transalpina. Interessante è anche il bomber della squadra, tale Olafur Kar Finsen, il quale in questa annata ha già messo a segno 13 goal, di cui 5 nelle partite di Europa League giocate finora, e che ha un'ottima intesa con Jeppe Hansen, un Danese che ha segnato già sei goal nel campionato islandese, che come da tradizione parte in estate.
Detto di quelli che potrebbero risultare i giocatori più pericolosi per Ranocchia e compagni, non si può però nascondere il fatto che è difficile immaginare un Inter incapace di avere la meglio su questa squadra. Tuttavia Mazzarri, che dovrà fare a meno di Palacio e Nagatomo, dovrà rendere chiaro ai propri ragazzi che lo Stjarnan è una squadra che lotta fino all'ultimo secondo, come testimonia il dato secondo cui il 35% dei goal segnati dalla compagine islandese si sono concretizzati nell'ultimo quarto d'ora di gara. Per quanto riguarda chi scenderà in campo, il tecnico livornese, che in conferenza stampa ha detto che la sua squadra ha tutto da perdere in un match come questo, ha confermato che Osvaldo potrebbe entrare a partita in corso, mentre Hernanes e Kovacic dovrebbero partire titolari e supportare Icardi che sarà l'unica punta. In difesa sarà invece confermato il trio composto da Ranocchia, Vidic e Juan Jesus.
Probabili formazioni
STJARNAN: Jonsson; Laxdal, D.
, Laxdal, Rauschenberg, J. Arnason; Blondal, Praest, Johansson, Punyed; Gunnarsson, Toft.INTER: Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; D’Ambrosio, Jonathan, M’Vila, Kovacic, Dodò; Hernanes; Icardi
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.