Fassone resiste: «Stiamo aprendo un ciclo nuovo»

nostro inviato ad Appiano Gentile

Assieme al direttore commerciale Giorgio Ricci, Marco Fassone è uno di quelli che ha resistito al primo impatto con la nuova presidenza e tutto lascia supporre che sarà un paletto ben confoccato nel terreno anche nella prossima stagione. È stato il primo dirigente a recarsi in Indonesia, sempre a fianco di Erick Thohir in ogni occasione in cui il presidente ha messo piede in Italia, ancora lui a Stamford Bridge nell'ultima missing a Londra. Era in friggitoria con Marco Branca, poco simpatico per il suo passato juventino, partito male quando introdusse la spalmatura per regolarizzare i salari degli eroi del Triplete, senza successo, un disastro.
Problemi soprattutto con la tifoseria, era necessario un contatto e c'è stato: «Abbiamo avuto qualche colloquio con i tifosi - ha risposto Fassone - so che il passato può rappresentare un problema, ma abbiamo tifosi di alto livello. All'Inter so di dovere lavorare al 150% rispetto ad altri club». L'Inter sta cambiando faccia, neppure così lentamente come potrebbe apparire. Soprattutto in ambito commerciale, passaggio fondamentale per Erick Thohir per ricostruire il castello malinconicamente crollato nel giro di un paio d'anni.
Il portale Calcio&Finanza ha reso noti i dettagli della nuova nata FC Internazionale Merchandising Srl, società gestita interamente dalla Nike per rilanciare e esportare soprattutto in Oriente, il marchio Inter. La nuova società ha sede a Milano con un cda composto da 2 membri, l'inglese John David Daly, presidente, e Paolo Parmeggiani, capitale sociale di 10mila euro. FC Internazionale Merchandising Srl si occuperà principalmente della vendita di abbigliamento, calzature e oggettistica in generale, ma anche prodotti dolciari, bevande di ogni tipologia, tutto contrassegnato dal marchio F.C. Internazionale. Nike prende in gestione le licenze nerazzurre, negozi, corner store all'estero, i mercati orientali. Sono passaggi ormai fondamentali nella vita di un club che ha l'ambizione di posizionarsi nuovamente nella top ten mondiale. Marco Fassone sta cercando di recuperare popolarità, ha bisogno di consensi senza i quali difficilmente riuscirebbe a restare nel club: «Siamo alla fine di un ciclo straordinario di vittorie e stiamo aprendo un ciclo nuovo grazie ad un'opera di rifinanziamento economico - ha dichiarato con palpabile ottimismo. Sapete che sono circolati alcuni nomi riguardanti il mercato, quali saranno gli acquisti lo scoprirete a tempo debito». ha commentato, salvando tutti, da Mazzarri a Moratti, il quale ha fatto sapere che la sua mancanza da San Siro in occasione della partita con il Bologna dovuta solo ad impegni personali. Intanto un sondaggio fra i tifosi su un noto sito nerazzurro sta bocciando tutti i residui di Triplete.

Alla domanda su chi vorreste salvare dei nove giocatori a fine contratto il solo Cambiasso ne esce vivo, bocciati tutti gli altri. Però senza i tre punti con la Sampdoria sembra che tutto il nuovo universo Inter sia poca cosa, solo chiacchiere e grandi progetti. Ancora assente Jonathan, il resto è la squadra dell'ultima giornata.