Passa la Francia, di rigore. Decidono un palo di Joao Felix e l'ultimo tiro di Theo Hernandez. Deschamps sfata la maledizione dal dischetto, che in passato gli era costata un Europeo (2021, ottavi di finale) e soprattutto un Mondiale (2022, la finale con l'Argentina). Eppure, per un'ora, molto meglio il Portogallo, trascinato da Leao. La Francia al pronti-via prova ad aggredire l'avversario, ma un paio di ripartenze lasciate proprio al milanista nei primi minuti, suggeriscono a Deschamps di tornare al solito atteggiamento di attesa, come dimostrerà il possesso palla. Francia con Camavinga al posto dello squalificato Rabiot e soprattutto Griezmann centravanti atipico con Mbappé e Kolo Muani più larghi. La maschera però continua a nascondere il vero Kyky, che raramente infiamma la partita, da cui esce definitivamente fra i 2 supplementari, stremato e scosso da un colpo causatogli proprio dalla maschera che dovrebbe proteggerlo.
Molto peggio di lui Ronaldo, che non la prende proprio mai. L'impressione è che il Portogallo sprechi molti palloni, cercando il suo capitano molto più di quanto suggerirebbe la logica. Saliba lo annulla, lasciandogli solo il tempo per gli sbuffi di scontento. Sostanzialmente fermo già nel secondo tempo, nei supplementari CR7 è un palo piantato al limite dell'area francese. Il Portogallo gioca in 10, al ct Martinez evidentemente sta bene così: considera il rigore di CR7, trasformato, un assegno circolare. Peraltro, cambi ritardati da entrambe le panchine. Bene Conceicao jr, che ridà energia all'attacco portoghese.
L'unica emozione del primo tempo è il sinistro di Theo Hernandez, respinto da Diogo Costa. Eppure non c'è noia. Le squadre si rispettano e stanno lontano dall'azzardo. Nella ripresa, Maignan salva 2 volte la sua porta in 3 minuti, due parate che valgono un gol.
Due occasioni anche per la Francia, cui giova l'innesto di Dembélé al posto dell'evanescente Griezmann. Diogo Costa si oppone a Kolo Muani e poi è Camavinga a graziarlo, calciando fuori. I supplementari sono solo una lunga attesa dei calci di rigore.
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