L'ira di Mancini (scatenato): "Giochiamola, porca..."

Il labiale di Roberto Mancini non è passato inosservato agli occhi delle telecamere. Il ct dell'Italia nervoso per un primo tempo difficile contro la Spagna

L'ira di Mancini (scatenato): "Giochiamola, porca..."

Un'Italia in difficoltà, imbrigliata da una Spagna molto abile nel palleggio soprattutto a centrocampo e Roberto Mancini per una volta piccato con i suoi ragazzi. "Giochiamola, porcaccia...", il labiale rubato al ct jesino durante il match contro le Furie Rosse.

Ironia social

I social sono subito impazziti nel vedere "il Mancini furioso":

E ancora tanta ironia sulla frase del commissario tecnico della nazionale: "

Primo tempo difficile

Dopo 10' di studio la Spagna pian piano, con il palleggio, prende il sopravvento sull'Italia con Oyarzabal che tutto solo davanti a Donnarumma, su assist di Pedri, non trova il tempo giusto per scoccare in porta. Al 21' l'Italia sfiora il gol con Emerson Palmieri che serve Barella che perde il tempo per calciare in porta. Al 25' super Donnarumma che salva l'Italia con un grande intervento su Dani Olmo. La Spagna continua a premere ma è dell'Italia la più ghiotta occasione nel finale con Emerson Palmieri che colpisce la traversa da posizione defilata.

Ci vuole coraggio

Nella ripresa l'Italia dovrà giocare con più attenzione, commettendo meno errori in fase di palleggio e sicuramente con più coraggio dato che ha lasciato troppo spesso l'azione in mano alle Furie Rosse che fanno del possesso palla e del gioco il loro grande

punto di forza. Mancini chiede maggior pressing e gioco più fluido ai suoi ragazzi dato che la sensazione è che giocando così si arriverà ad oltranza fino ai tempi supplementari ed evnetualmente ai calcio di rigore.

Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica