Impresa di Musetti a Parigi-Bercy, così ha battuto Ruud

Continua il momento magico del tennista di Carrara, che batte per la prima volta in carriera un top 5. Adesso aspetta il vincente della sfida tra Djokovic e Khachanov

Impresa di Musetti a Parigi-Bercy, così ha battuto Ruud

Lorenzo Musetti vola ai quarti di finale del Masters 1000 di Parigi-Bercy. Un grande risultato per l'azzurro che ha battuto in rimonta il norvegese Casper Ruud, numero 4 del mondo e finalista degli ultimi US Open.

4-6, 6-4, 6-4 i parziali in due ore e venti minuti di gioco per il tennista di Carrara, che ha regalato le solite meraviglie con il rovescio e le continue variazioni che hanno mandato in frantumi il piano di gioco di Ruud. Grazie a un servizio sempre più solido (72% di prime in campo con il 77% di punti conquistati), Musetti ha supportato il suo gioco di fantasia e creatività, riuscendo a battere per la prima volta in carriera un Top-5.

La partita

L'inizio match è dominato dai servizi. Sul 2-2 Musetti si apre il campo, scende a rete per chiudere presto i punti ed approfittando delle poche prime dell’avversario fa un passo in più in risposta, conquistando due palle break. Nessuna di queste va in porto e Ruud riesce a salvarsi e poi a trovare il giusto ritmo. Sul 5-4 il norvegese riesce a portare per la prima volta ai vantaggi l'azzurro, il quale perde la misura del servizio e concede break e set.

Il secondo set ha le stesse sembianze dell’avvio. Al quinto game la partita cambia: due errori consecutivi con il diritto da parte di Ruud proiettano Musetti sopra di un break. Il controbreak, tuttavia, è immediato e il norvegese torna a condurre dopo essere stato sotto 2-3. Musetti non si arrende e nel nono gioco, di prepotenza, strappa ancora un servizio all'avversario, che sotto pressione concede qualcosa. Al cambio campo Lorenzo non trema e si aggiudica a zero il game del 6-4.

Nel terzo parziale Ruud appare meno lucido e Musetti tenta l’assalto decisivo. È ancora il quinto game a fruttare il break all'azzurro che vola 4-2. Salvata una palla del doppio break il norvegese prova a restare a contatto anche se a quel punto si gioca sui servizi di Lorenzo, che sempre più sicuro del proprio tennis, cala il sipario della partita con un altro 6-4.

La gioia di Musetti

"Sono molto felice, credo che abbiamo giocato una gran partita sino alla fine. Ruud ha giocato duro, ho estratto il mio miglior tennis per batterlo. Il lavoro sta pagando, solo lavorando può rendermi migliore". Così Lorenzo Musetti poco dopo aver staccato il pass per i quarti di finale a Bercy: "Sono orgoglioso della vittoria e di essere ai quarti. Sono rimasto calmo dopo il primo set, aspettavo il colpo giusto per attaccare. Nel primo set ero precipitoso, ho sbagliato. Sono stato paziente e ho avuto le mie possibilità. I quarti? Sarebbe un match incredibile con Djokovic, mi ha sconfitto al Roland Garros quando ero due set avanti. Vediamo chi sarà, se sarà lui proverò a prendermi la rivincita. Voglio essere in grado di mostrare il mio tennis e divertirmi".

Al prossimo turno Musetti troverà il vincente del match fra il campione

in carica Novak Djokovic e Karen Khachanov, vincitore nell’edizione del 2018. Due clienti scomodi su questi campi ma dopo quanto visto oggi, diventa impossibile smettere di sognare.

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