Insigne: "Messi come Maradona? Per noi napoletani Diego è sacro"

Insigne ha esaltato Messi alla vigilia di Napoli-Barcellona ma non vuole sentire parlare del paragone con Maradona: "Senza nulla togliere a Lionel, Maradona è un'altra cosa"

Insigne: "Messi come Maradona? Per noi napoletani Diego è sacro"

Il Napoli di Gennaro Ivan Gattuso è pronto ad affrontare il Barcellona di Quique Setién e Lionel Messi con il capitano degli azzurri che durante la conferenza stampa ha incensato il fuoriclasse argentino: "Attualmente, Messi è il giocatore più forte al mondo". Il 28enne azzurro ha però voluto precisare una cosa importante per i napolteani: "Come Maradona? Non esiste il paragone, perché per noi napoletani Maradona è sacro. Nulla da togliere a Messi che resta una grandissimo campione".

Insigne ha poi continuato sulla sfida contro i blaugrana: "Mi sento responsabile di questa squadra, perché sono il capitano. Sto facendo questo lavoro importante dentro e fuori dal campo. Il mister mi ha subito dato fiducia. Da napoletano, queste partite le sento molto. Se quella di domani potrà essere la mia serata? "Spero di fare gol, ma mi va bene anche se segna Ospina. Farò in modo di dare una mano ai compagni e poi provare a segnare".

Non solo Insigne, perché anche Gattuso ha commentato come sempre con sarcasmo e tanta genuinità la sfida contro il Barcellona che vale il passaggio ai quarti di finale di Champions: "Per prima cosa voglio ringraziare Ancelotti e i giocatori perché io mi ritrovo a giocare questi ottavi di finale senza aver fatto niente, Non so se è il miglior debutto possibile in Champions o il peggiore. So che affrontiamo una grande squadra", esordisce così l'ex tecnico del Milan che di partite del genere ne ha giocate tante in carriera avendo anche vinto due Champions e avendo perso una finale.

Gennaro Gattuso ha incensato Messi ma ha ammonito i suoi: "Lionel oggi è il il più grande di tutti, fa cose da Playstation, però sarebbe un errore concentrarci solo su di lui. Nessuna gabbia. Il Barça è superiore e ne siamo consapevoli, noi però ce la giocheremo se faremo una grande partita. Sento parlare di gabbie, marcature a uomo, noi dobbiamo fare una bella partita di squadra. Io penso che lui sia un esempio per il calcio mondiale e per i bambini. Dobbiamo rispettare l'avversario e giocarcela fino alla fine".

Il tecnico del Napoli ha dato anche la sua opinione su come le istituzioni stanno gestendo il coronvirus: "Voglio dire che siamo vicini alle autorità e alle popolazioni che stanno combattendo contro il Coronavirus".

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