Benedikt Howedes, reduce da una stagione decisamente sfortunata e costellata da numerosi infortuni, è in attesa di conoscere il suo futuro nei prossimi giorni. Giunto a Torino attraverso la formula del prestito oneroso (fissato a 3,5 milioni) con diritto di riscatto già stabilito a 13 milioni di euro, il difensore tedesco è stato costretto a saltare quasi interamente la stagione 2017/2018, mettendo a referto tre sole presenze in campionato.
Nell’attesa che la sua situazione venga definitivamente chiarita, Howedes ha parlato delle prospettive che potrebbero riguardarlo in un’intervista alla Bild: “Non posso escludere l'ipotesi di tornare a giocare con lo Schalke 04. Probabilmente non sarà una decisione soltanto mia, ma se dovessi calcare di nuovo il campo della Veltins Arena sarebbe emozionante, perchè quello stadio è casa mia”. Incalzato dal giornalista il giocatore ha poi proseguito dicendo: “Mi trovo bene a Torino, nelle prossime settimane parleremo con la dirigenza e definiremo la mia situazione. Non avrei problemi a lavorare con Tedesco (allenatore dello Schalke 04), ci siamo parlati in maniera schietta e non ho mai avuto contrasti con lui”.
Ma quali sono le condizioni economiche che la Juventus dovrebbe rispettare per riscattare Howedes dallo Shalke 04? Secondo gli accordi economici stabiliti tra le due società, allo scadere del prestito (30 giugno 2018) i bianconeri avrebbero la possibilità di acquisirne il cartellino a titolo definitivo od addirittura l’obbligo, che però sarebbe scattato solamente nel caso in cui il calciatore avesse disputato almeno 25 partite ufficiali: tuttavia, anche a causa dei ripetuti infortuni, questa condizione non si è verificata, per cui la Juve si trova ad avere libertà di manovra.
Secondo le ultime indiscrezioni, comunque, Allegri, che apprezza molto la duttilità tattica e l’esperienza internazionale di Howedes, avrebbe richiesto a Marotta di trattenerlo in bianconero: il d.g.
avrebbe dunque inoltrato ai tedeschi una richiesta di rinnovo del prestito, o al massimo una proposta di acquisizione ma a cifre decisamente inferiori rispetto ai 13 milioni inizialmente pattuiti.Se queste condizioni non dovessero esser accettate è quasi certo il ritorno del difensore tedesco a Gelsenkirchen.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.