L'«intelligenza artificiale» il vero plus di Bmw Serie 3

La nuova berlina ha l'hi-tech come punto di forza Assistente personale sempre pronto. Tanta grinta

Massimo Mambretti

Faro Entra in scena la settima generazione della Serie 3. È nuova da cima a fondo e, per di più, introduce in casa Bmw tante novità. Infatti, l'evoluzione della specie che proietta la Serie 3 nel contesto che si può definire delle «mini-ammiraglie», poggia principalmente sul design, l'estesa digitalizzazione e l'incremento dell'efficienza. La nuova edizione del best seller bavarese ha un aspetto più autorevole rispetto a quello della progenitrice, e una personalità più sportiva grazie alle maggiori dimensioni (la lunghezza arriva a 4,71 metri) e alla distribuzione delle proporzioni. In crescita, sebbene di poco, anche larghezza e lunghezza, mentre a parità di versioni e allestimenti la massa scende di 55 kg. Aumentano molto, invece, le carreggiate (davanti addirittura di 4,3 cm) grazie anche al fatto che, come tutte le più recenti Bmw, la Serie 3 edizione 2019 si sviluppa sull'architettura Clar. L'upgrading generale è ben percepibile anche quando ci si accomoda all'interno. Non è solo dovuto a una questione stilistica e all'ampiezza dell'ambiente, ma all'atmosfera hi-tech. Quest'ultima emerge ancora più sulle versioni nelle quali la plancia integra, quasi senza soluzione di continuità, la strumentazione configurabile digitale da 12,2 e il display centrale del sistema d'infotainment.

Inoltre, è avvalorata dal sistema operativo 7.0 con l'assistente personale intelligente, ad attivazione vocale. Quest'ultimo, risponde a domande e fornisce informazioni, attraverso un dialogo chiaro e una reattività veloce che permette anche di attivare modalità che impostano temperature, avviano brani musicali consoni alla situazione e abbassano i vetri per arieggiare l'abitacolo.

L'«intelligenza artificiale» gestisce anche i sistemi di assistenza alla guida, nonché la rete di telecamere trifocali che, lavorando con il radar anteriore, offre una totale copertura di tutto ciò che avviene attorno alla vettura. Così, la Serie 3 in Cina, dove la legislazione lo permette, propone un sistema di guida autonoma già di livello 3 anziché 2, che evita di tenere le mani sul volante.

Sulle strade dell'Algarve (Portogallo), la 320d da 190 cv ha mostrato come l'evoluzione abbia contagiato anche il dinamismo. È praticamente incriticabile e trasmette la sensazione di avere a che fare con una vettura più compatta e leggera, avvantaggiando l'istintività e la gradevolezza della guida. Fattori su cui si riflette anche la spontaneità d'espressione del turbodiesel bavarese in ogni situazione, specie quando s'interfaccia con il cambio automatico a 8 marce.

Al momento, la Serie 3 debutta in questa versione, disponibile anche con la trazione integrale xDrive, e quella a benzina 330i, spinta da un turbo di 2 litri con 258 cv.

Il listino della 320d parte da 40.550 euro, quello dell'analoga variante a trazione integrale da 45.550 euro e quello della Serie 3 a benzina da 49.800 euro. Gli allestimenti previsti: Business Advantage, Sport, Luxury e M Sport.

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