Dal Maccabi all'Efes alla A. Milano sogna in trincea

Dicono che la forza di una squadra si misura in base a quello che cerca e all'insistenza che dedica a questa ricerca

Dal Maccabi all'Efes alla A. Milano sogna in trincea

Dicono che la forza di una squadra si misura in base a quello che cerca e all'insistenza che dedica a questa ricerca. L'Armani del basket respira vivo dopo la terza vittoria in eurolega, col Maccabi annichilito in 20', ma adesso ci saranno altre trincee da proteggere. Il Forum sarà la fortezza dove costruire quello che sogna: Europa da protagonista, campionato senza complessi davanti alla Virtus campione, l'unica che l'abbia battuta in questa stagione. Poco tempo per recuperare e festeggiare. Domani sera servirà il miglior siero della difesa per evitare i veleni dei campioni europei dell'Efes ancora a zero vittorie. Domenica, sempre nella casa di Assago, confronto a distanza con la Virtus affrontando la Reyer strapazzata dai campioni d'Italia nell'ultima giornata. Il tempo di cambiare uomini e vestiti per ricevere venerdì 21 la visita del sorprendente Villeurbanne dei fratelli Parker che proprio contro l'Efes hanno fatto una stupenda rimonta. Due giorni dopo visita alla Fortitudo Bologna, poi Trinchieri e la trappola bavarese prima di ospitare Sassari e il colosso Barcellona. Ettore Messina è tipo che da sempre urla ai suoi avversari che non avranno il suo scalpo. Aveva promesso un'Armani magari meno bella, ma essenziale. Col Maccabi ha presentato il vero Mitoglou, ottenendo da Hall le scelte più equilibrate per la sua idea di basket, soprattutto dopo aver convinto Delaney che a Milano serve quando pensa alla difesa, alla squadra. Aggiungiamo la vera maturazione di Melli.

Come si sa anche se la vendemmia va bene, anche se la tua uva sembra quasi tutta buona, bisognerà aspettare quello che uscirà dai tini per sapere se avrai creato il vino buono per riprendere lo scudetto e puntare alla finale di eurolega. Lo sa lui, lo dovrebbero sapere i giocatori. Intanto si godano questo sole.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica