L'Argentina di Jorge Sampaoli si salva nel finale e riesce a battere la Nigeria per 2-1, solo al minuto 86'. Dopo il pareggio all'esordio contro l'Islanda e la netta sconfitta per 3-0 contro la Croazia, l'Albiceleste vince una partita di fondamentale importanza e che proietta così i vice campioni del mondo in carica alla fase successiva. L'Argentina ha disputato un buon primo tempo con Messi ispirato e che dopo soli 15 minuti di gioco, su grande assist di Banega, ha realizzato un bel gol con un controllo di coscia seguito da un destro a incrociare. La Pulce ha anche colpito un palo su calcio di punizione. Nella ripresa però, Mascherano commette un fallo inutile su Balogun con Cakir che concede il rigore. Dal dischetto Moses non lascia scampo ad Armani per l'1-1.
Dopo il pareggio sia Messi che l'Argentina escono dalla partita con Ighalo che si mangia il gol del 2-1 e con Rojo che colpisce involontariamente la sfera con il braccio nel tentativo di colpire di testa. L'arbitro dopo aver consultato il Var propende per la non volontarietà. Nel finale di partita è sempre più Nigeria che Albiceleste ma l'Argentina ha sette vite come i gatti e al minuto 86' ci pensa il difensore centrale Rojo, mancino naturale, con un gran destro a regalare la qualificazione alla sua nazionale. I ragazzi di Sampaoli chiudono al secondo posto nel gruppo D e se la vedranno contro la Francia di Didier Deschamps che ha vinto il gruppo C. Nell'altra sfida del girone finisce la Croazia di Dalic, già qualificata come prima agli ottavi di finale, manda ko per 2-1 l'Islanda che aveva bisogno di una vittoria per cercare di qualificarsi alla fase successiva.
Al gol dell'ormai ex Fiorentina Milan Badelj ha risposto Sigurdsson, su calcio di rigore ad un quarto d'ora dalla fine, ma al 90' ci ha pensato Perisic a regalare la vittoria ai croati che agli ottavi se la vedranno contro la Danimarca.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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