Moto2, Morbidelli è il nuovo re

L'Italia torna sul tetto del Mondo nel motomondiale grazie a Franco Morbidelli

Moto2, Morbidelli è il nuovo re

Otto anni dopo Valentino Rossi e nove dopo Marco Simoncelli nella classe intermedia, l'Italia torna sul tetto del Mondo nel motomondiale grazie a Franco Morbidelli. Il 22enne pilota romano, ma cresciuto a Tavullia nella factory del Dottore, ha fatto suo il titolo della Moto2 con una gara di anticipo e prima ancora di scendere in pista per la gara. La conferma del trionfo è arrivata prima del warm up. La gara ha infatti visto la defezione del rivale Thomas Luthi, arrivato in Malesia in ritardo di 29 punti in classifica rispetto a Morbidelli: lo svizzero è stato fermato da un infortunio alla schiena rimediato nel sabato di qualifiche. Per la cronaca il Gp di Malesia della Moto2 è stato vinto dal portoghese Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo) con Morbidelli terzo. "È una delle giornate più belle della mia vita. È una grande emozione e ci sono poche parole da dire. Sono molto contento, spero di aver dato una gioia al pubblico italiano", ha commentato Morbidelli. Il giovane pilota romano riporta in Italia un titolo iridato otto anni dopo l'ultimo successo di Valentino Rossi in MotoGp. "Un titolo mancava in Italia da tanto tempo. Io faccio il massimo ogni volta, ho dato tutto e siamo riusciti a vincere. E' stata una figata", ha aggiunto.

Nato a Roma, Morbidelli ha sempre vissuto a Tavullia e raggiunge il suo più grande successo sportivo conquistando il titolo Superstock, categoria inferiore della Superbike. Dopo l'apparizione del 2013 a Misano come wild card e negli ultimi due eventi della stagione vestendo i colori team Gresini, disputa la sua prima annata completa in Moto2 al fianco dello spagnolo Julian Simón nel team Italtrans Racing, è il 2014. Nel 2016 passa al team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS, il romano non delude salendo otto volte sul podio ma senza la soddisfazione della vittoria. Il 2017 vede Morbidelli dominare la Moto2 fin dall'inizio in un duello appassionante con lo svizzero Tom Luthi. Con otto vittorie e due secondi posti, per il prilota romano è la stagione della consacrazione. Ora il ragazzo di Tavullia è pronto per la MotoGp, dove esordirà il prossimo anno sempre con la scuderia Estrella Galicia. La parabola di Morbidelli ricorda molto quella di Marco Simoncelli, anche lui campione del Mondo nella 250 (antesignana della Moto2) per poi sbarcare nella classe regina.

Il fatto che il successo del pilota italiano sia arrivato poi proprio a Sepang, in Malesia, sul circuito che ci ha portato via il Sic è una coincidenza incredibile. "Sono d'accordo, è stata una grande emozione. Quando penso a Marco vengono fuori tanti ricordi e pensieri", ha ammesso a fine giornata Morbidelli. Complimenti campione!

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