La Juventus di Allegri se la vedrà con il Monaco ai quarti di finale di Champions League. Questo l’esito del sorteggio di Nyon. I bianconeri evitano le squadre più temute, Bayern, Real e Barcellona, ma l'impegno coi francesi non è comunque da sottovalutare. Questi gli accoppiamenti dei quarti di finale (andata 14-15 aprile, ritorno 21-22 aprile):
Paris Saint Germain-Barcellona
Atletico Madrid-Real Madrid
Porto-Bayern Monaco
Juventus-Monaco
L'avversaria dei bianconeri
Tra la Juventus e la semifinale c'è la rivelazione Monaco. Un sorteggio senza dubbio favorevole ai bianconeri, sulla carta superiori tecnicamente alla squadra del Principato, tornata nelle coppe dopo un digiuno di nove anni. Il precedente è confortante: semifinale nella 1997/1998, la Juventus di Marcello Lippi si impone 4-1 nell'andata di Torino e perde 2-3 il ritorno a Montecarlo prima di arrendersi in finale al Real Madrid. Altri tempi e altre squadre, ma non vanno sottovalutate le recenti imprese degli uomini di Leonardo Jardim, capaci di vincere il girone C ed eliminare l'Arsenal negli ottavi.
La stella della squadra di Jardim è il bulgaro Berbatov, attaccante di grande esperienza, supportato all'esterno dal giovane e talentuoso francese Martial. Il vero punto di forza è a centrocampo, dove spicca il trio Moutinho, Toulalan e Kondogbia. Ma anche la difesa non va sottovalutata: il quartetto formato da Fabinho, Abdennour, Carvalho e Kurzawa si sono dimostrati compatti in Champions, con appena quattro reti subite.
Nedved: non è ai quarti per caso
"Il Monaco è la squadra che volevamo? Lo dirò dopo, ma tra quelle che ci potevano capitare... ce la giocheremo, come contro il Borussia agli ottavi abbiamo delle possibilità di passare il turno e l’importante per noi era quello", dice il dirigente bianconero Pavel Nedved. "Dobbiamo stare concentrati e dare una dimostrazione che siamo solidi anche in Europa - dice Nedved ai microfoni di Sky -. Per fortuna ho visto tutte e due le partite del Monaco, ai quarti non ci arrivi per caso. Hanno fatto due grandissime partite, soprattutto a Londra mi hanno impressionato.
Forse sono più pericolosi fuori casa che in casa, dovremo stare molto attenti". Nedved non dà nulla per scontato "visti anche i problemi e gli infortuni che ci sono capitati ultimamente", uno su tutti quello di Paul Pogba che sarà out per due mesi.
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