Toyota Yaris quarto atto è campione d'efficienza E a bordo spazio record

Motore 1.5 ibrido a 3 cilindri. Consumi giù del 20%. Nel traffico senza «sporcare» l'aria

Piero Evangelisti

Amsterdam Oggi, che ha da poco compiuto vent'anni, può sembrare anacronistico chiamarla ancora «piccolo genio», il soprannome con cui venne lanciata in Italia, eppure la quarta generazione di Toyota Yaris, che vedremo nelle concessionarie prima dell'estate, ha ancora voglia di stupire, pronta a esaudire, attraverso l'innovazione, i desideri degli automobilisti. E poi, a differenza delle concorrenti, resiste ancora alla tentazione di farsi più grande, rinunciando a valicare la fatidica soglia dei quattro metri di lunghezza (3,94 metri) oltre la quale si annacquano le virtù di una city-car autentica, e diminuendo addirittura di 5 mm rispetto alla serie attual, ma allungando il passo (5 cm in più, cioè 2,56 m) grazie alla nuovissima piattaforma Tnga-B, la Toyota New Global Architecture sulla quale è realizzata, che ha permesso di ottenere un'abitabilità decisamente superiore alla media del segmento, uno spazio difficilmente immaginabile osservando l'auto dall'esterno.

Fin dal primo sguardo, appare evidente che la carica innovativa di questa nuova Yaris passa anche attraverso il design che, pur possedendo un indubbio family feeling con i più recenti modelli con la doppia ellisse, fa della piccola di casa un'auto con una personalità unica, ricca di citazioni della prima serie e assolutamente indipendente dalla generazione attuale. A bordo tutto è stato disegnato secondo il principio «less is more», niente di superfluo, dunque, ma tutto ciò che è utile per far sentire a proprio agio tutti gli occupanti, soprattutto quelli del divano posteriore che, grazie al baricentro ribassato, hanno tanto spazio anche per la testa.

Auto progettata per le smart city, forte dell'esperienza di Toyota in questo tipo di alimentazione, nuova Yaris sarà soltanto ibrida, ma equipaggiata di un powertrain nuovo fiammante: 1,5, tre cilindri, dotato della tecnologia Hybrid Dynamic Force da poco introdotta sui motori 2.0 e 2.5. Con un 15% di potenza in più rispetto al precedente e consumi ridotti di oltre il 20%, il nuovo propulsore è un vero campione di efficienza che nel traffico delle città permette di viaggiare per l'80% dei chilometri percorsi a emissioni zero.

La quarta serie di Yaris promette, dunque, una guida piacevole, vivace e rispettosa dell'ambiente, ma anche nuove esperienze in termini di assistenze alla guida e connettività. Yaris sarà l'unica del suo segmento a montare un head-up display a colori e un inedito Airbag centrale tra guidatore e passeggero, dispositivi che vanno ad aggiungersi a quelli compresi nel Toyota Safety Sense (tra i tanti la frenata automatica d'emergenza, il cruise control con «stop&go» e il lane keeping). Il cruscotto è digitale e al centro della plancia è collocato un grande touchscreen da 10.

Quando venne lanciata, alla fine del secolo scorso, Yaris era prodotta in Giappone, ma l'immediato straordinario successo in Europa spinse Toyota a costruire in Francia lo stabilimento di Valenciennes per produrre esclusivamente il «piccolo genio». E sempre lì, con un investimento di 300 milioni, nascerà la quarta serie.

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