Roger Federer esce di scena a Wimbledon, sconfitto in semifinale dal bravissimo Milos Raonic che si è imposto per tre set a due, (6-3, 6-7 (3), 4-6, 7-5, 6-3), contro il numero tre del mondo. Lo svizzero, dopo essersi salvato nei quarti di finale contro il croato Marin Cilic, aveva sulla carta la strada spianata verso la finale di domenica e invece il fuoriclasse rossocrociato è stato sorpreso dal collega canadese che è riuscito a rientrare in partita nel quarto set grazie ad un dodicesimo gioco sciagurato di Federer. Dopo un primo set sottotono da parte di Federer, il tennista svizzero tira fuori tutta la grinta e riesce a portare il potente e roccioso Raonic fino al tie-break nel secondo set chiuso in suo favore sul punteggio di 7-3. Nel terzo set, finalmente, il sette volte campione a Wimbledon trova il break che gli permette di portare a casa anche il terzo set per 6-4. Nel quarto set tutto lascia presagire che sarà ancora il tie-break a decidere chi avrà la meglio e invece, Federer decide di "suicidarsi" nel dodicesimo gioco. Avanti 40-15, commette due doppi falli consecutivi permettendo a Raonic, dopo i vantaggi, di chiudere sul 7-5 il quarto e combattuto set. Tra interventi del fisioterapista per Federer, quadricipite e ginocchio su una brutta caduta, ed errori troppo evidenti da parte dell'ex numero uno al mondo, il break in favore di Raonic arriva al quarto gioco del quinto set. Il 25enne continua a tenere la battuta, non sbaglia un colpo e chiude la partita in suo favore grazie al 6-3 dell'ultimo set.
Raonic, per la prima volta in carriera, accede ad una finale di un torneo del Grande Slam: è anche la prima volta in assoluto che un tennista canadese arriva in finale a Wimbledon. Ora, il numero 6 del seeding dovrà attendere l'esito dell'altra semifinale tra il grande favorito, Andy Murray e il ceco Thomas Berdych. Federer aveva in mano il match ma l'ha praticamente regalato a Raonic permettendogli di rientrare in partita con un game, nel quarto setdavvero sciagurato. Si interrompe così in semifinale il cammino del sette volte campione che dovrà rimandare all'anno prossimo la possibilità di poter mettere in bacheca il suo ottavo Wimbledon. Resta la grande delusione visto che il cammino di Federer era stato lineare fino agli ottavi di finale. La battaglia di oltre tre ore, nei quarti, contro Cilic può avere di certo influito sulla prestazione odierna dello svizzero, ma difficilmente gli si ripresenterà una possibilità del genere, con Djokovic dalla sua parte del tabellone ma out al terzo turno.
2016 avaro per l'ex numero uno del mondo che non ha ancora vinto un titolo: Wimbledon poteva essere la possibilità per vincere il titolo, con la t maiuscola, ma un grande Raonic ha spezzato il sogno del fuoriclasse basilese.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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