Zaza, strana protesta verso l'arbitro: l'ex Juve chiede di essere ammonito

L'arbitro non ha concesso un calcio di rigore a Zaza che si è subito rialzato chiedendo l'ammonizione al direttore di gara che però non ha colto la sua provocazione

Zaza, strana protesta verso l'arbitro: l'ex Juve chiede di essere ammonito

Simone Zaza ha finalmente trovato la sua dimensione in Spagna tra le fila del Valencia di Marcelino che sta tenendo aperta la Liga visto che si trova a soli 4 punti dal Barcellona capolista di Ernesto Valverde. L'attaccante italiano ex Juventus e Sassuolo ha già siglato 9 reti in 12 partite di campionato ed è un punto fermo del Valencia che ha trovato un finalizzatore valido. Zaza, però, ha un carattere molto focoso e l'ha confermato in Coppa del Re, nella rotonda vittoria ottenuta contro il Real Saragozza, per 4-1, che ha sancito il passaggio del Valencia agli ottavi di finale.

Zaza, infatti, al minuto venti del primo tempo è stato protagonista di un episodio, giudicato irrilevante da parte dell'arbitro Melero Lopez. Il 26enne di Policoro, infatti, è entrato in contatto, in area di rigore, con un difensore avversario ma il direttore di gara ha lasciato correre pur senza ammonire per simulazione l'ex punta della Juventus.

Zaza, però, non contento si è rialzato ed è andato subito verso l'arbitro chiedendo di essere ammonito in quanto per lui o era calcio di rigore o una simulazione: Lopez, però, non ha raccolto la provocazione del giocatore del Valencia e in maniera molto signorile ha lasciato correre.

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