Sul litorale Sgominata una banda di romeni: usavano un’auto-ariete

Per mettere a segno i loro colpi utilizzavano la tecnica dell’auto-ariete lanciata a tutta velocità contro le vetrine dei supermarket o contro i cancelli dei cantieri edili. La banda, composta da 16 pregiudicati romeni, è stata sgominata dai carabinieri di Ostia. Le rapine venivano organizzate prevalentemente nei quartieri a sud della capitale: Infernetto, Casal Palocco, Ostia, Acilia ed Eur.
Le indagini sono partite nel giugno del 2007, a seguito di molti furti avvenuti in cantieri edili ed esercizi commerciali utilizzando auto come arieti. I carabinieri hanno individuato gli autori del colpi che spesso avvenivano su commissione. Alcuni imprenditori, sempre di nazionalità romena, si rivolgevano al capo della banda C.N., di 36 anni, soprannominato «veloce», con la lista del materiale da rubare nei cantieri. Si andava da semplici tubi a gru e scavatrici. I colpi in negozi e supermarket erano affidati a «Schumacher», così era chiamato il componente della banda che guidava le auto contro le vetrine. Il materiale rubato veniva spesso smerciato all’estero, in particolare in Romania e Bulgaria. Ammonta a circa 1 milione di euro, il valore del materiale recuperato dai carabinieri.
Sempre ieri scoperta dai carabinieri di Frascati una banda che gestiva il traffico di cocaina nella zona di Tor Bella Monaca, Tor Vergata e Centocelle utilizzando italiani per lo spaccio. In totale sono 11 le ordinanze di custodia cautelare emesse ma al momento sono sette gli arrestati: si tratta di tre albanesi, tre cittadini romani e un romeno. Nel corso dell’ indagine sono emerse, inoltre, responsabilità a carico di due indagati albanesi, anche per il reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione per aver indotto alcune ragazze di nazionalità russa e romena a prostituirsi nella zona di Pomezia.

Sempre a Tor Bella Monaca i carabinieri hanno infine arrestato nella notte anche un’altra banda composta da cinque nigeriani, tra cui due donne. Al momento del blitz gli arrestati erano intenti a confezionare dosi di droga: i carabinieri hanno sequestrato circa 100 grammi di eroina purissima che, una volta sul mercato, avrebbe potuto fruttare migliaia di euro.