Marcia indietro del governo sui tagli agli stipendi dei parlamentari? No, Palazzo Chigi fa sapere, attraverso una nota ufficiale, che gli interventi sugli stipendi degli onorevoli "la competenza appartiene alle Camere e non esistono poteri sostitutivi" da parte del governo anche in caso di "inerzia" da parte del parlamento. Lo sottolinea un nota di Palazzo Chigi.
Poi un'ulteriore precisazione: "In relazione al titolo di un quotidiano secondo il quale, in caso di inerzia del parlamento in merito ai trattamenti economici dei senatori e dei deputati, interverrebbe il governo, la presidenza del Consiglio fa sapere che la competenza appartiene alle Camere e non esistono poteri sostitutivi in materia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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