33 anni fa usciva Super Mario Bros

L'idraulico più famoso al mondo veniva lanciato 33 anni fa sulla console 8 bit Nintendo: 40 milioni di copie per quello che è stato uno dei più grandi best seller videoludici mai creati

33 anni fa usciva Super Mario Bros

Super Mario Bros spegne 33 candeline: il 13 settembre 1985 veniva lanciato in Giappone per la console a 8 bit di casa Nintendo, chiamata in patria Famicom, una delle pietre miliari della scena videoludica moderna.

Il titolo ha venduto nella sua sola versione originale in tutto il mondo oltre 40 milioni di copie, rimanendo in testa alla classifica fino al 2006, quando fu superato da Wii Sports.

Non si contano poi le varie riedizioni, tra cui l’ultima inclusa nel recente Nintendo Classic Mini NES.

Super Mario Bros è stato in pratica il videogioco che ha fatto conoscere al pubblico i giochi di piattaforma a scorrimento orizzontale (side-scrolling platform game) pur non essendone l’inventore: alcuni prima di lui avevano provato, tra cui Pac-Land, ma nessuno aveva avuto un successo così grande e così universale.

Successo frutto del perfetto mix che la cartuccia conteneva: i livelli disponibili, le molteplici ambientazioni, la fisica, i power up, la grafica per i tempi avanzata, la risposta rapida dei comandi, un connubio a 360 gradi introvabile prima.

Per anni siamo stati seguiti, cullati, brandizzati da monete, tartarughe cattive, dinosauri, funghetti verdi, rossi e scatole con il punto interrogativo sopra. Con lui e con tutti i suoi spin-off.

Un titolo che ha creato di fatto una serie cult, con oltre ventiquattro episodi dal NES al contemporaneo Nintendo Switch, oltre alle innumerevoli comparsate che Mario ha fatto nei vari sport: Tennis, Baseball, Soccer e l'indimenticabile Kart.

Trentatrè anni di successi mutando continuamente senza mai cambiare: l’idraulico ha corso nei tubi, saltato su bandiere, volato in spalla al fidato Yoshi, esplorato il 3D per la prima volta in un platform su Nintendo 64 e molto altro. Una poliedria di variabili frutto della mente di uno dei più grandi video game designer di sempre, Shigeru Miyamoto.

Così, nonostante la concorrenza avuta in tutto questo tempo, l’idraulico più amato nel mondo è

sopravvissuto: porcospini blu, draghetti, ranocchie, in tanti ci hanno provato.

Ma uno solo è rimasto a tenerci compagnia per tutto questo tempo: lui e la sua allegra compagnia di amici continuamente da salvare in giro per il globo.

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