Wimbledon, Musetti nella storia: il 3-1 a Perricard vale i primi quarti di finale in uno Slam

Il tennista toscano, dopo essere stato sotto nel parziale, con eleganza e tanti vincenti, porta a casa l'ottavo di finale in quattro set e conquista, per la prima volta in carriera, un quarto in uno Slam. Il suo avversario uscirà dalla sfida fra Fritz e Zverev ma intanto l'italiano sale al numero 19 in classifica Atp

Wimbledon, Musetti nella storia: il 3-1 a Perricard vale i primi quarti di finale in uno Slam
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Diversamente rispetto a quanto accaduto nelle giornate precedenti per i match giocati all’aperto, alle 11 ora locale, sul Campo numero 2 di Wimbledon, sono scesi in campo Lorenzo Musetti e Giovanni Mpetshi Perricard per il primo ottavo di finale della giornata. Il tennista italiano con il parziale di 4-6, 6-3, 6-3, 6-2 in poco più di 2 ore, ottiene la vittoria e la prima storica qualificazione ai quarti di finale in uno dei quattro tornei del Grande Slam.

Nel primo set, dopo sei giochi nei quali i due contendenti hanno tenuto il servizio, durante il settimo gioco il francese è riuscito a sfruttare l’unica palla break a disposizione grazie ad una grande risposta di dritto e a passare avanti nel parziale. Nonostante un timido tentativo di reazione da parte dell’italiano, l’ottimo servizio di Perricard – media di 215 km/h nel primo set con la prima e 3 ace (tutti al centro) – gli è valso il primo parziale con il punteggio di 6-4.

Nel secondo set viene messo in scena lo stesso copione del primo parziale, con la differenza che nell’ottavo gioco è Musetti a giocare un tennis straordinario che gli consente di trovare due palle break – doppio fallo folle di Perricard sul 15-40 - che lo portano avanti nel parziale e gli consentono, col servizio, di portare a casa il secondo parziale col punteggio di 6-3 e di pareggiare i conti.

Nel terzo parziale, Musetti grazie a buone risposte sulla prima, nel terzo gioco ottiene il break e si porta subito avanti nel punteggio, riuscendo a sfruttare anche le imperfezioni del francese sul diritto che, fino a questo momento, mai avevano abbandonato il transalpino. Nel turno di servizio successivo, l’italiano – in evidente stato di grazia – riesce a mettere a segno quattro punti consecutivi – uno più bello dell’altro – e a consolidare il break di vantaggio. Nel nono gioco Musetti torna nuovamente in cattedra e con bei colpi riesce ad ottenere una palla break che gli vale il set col punteggio di 6-3 e il vantaggio nella partita.

Nel quarto set Musetti passa immediatamente avanti nel parziale strappando il servizio a Perricard alzando ulteriormente il livello e facendo sempre giocare un colpo in più – sbagliato – all’avversario e con un parziale di cinque giochi consecutivi a cavallo fra i due set, l’italiano indirizza il match verso una rapida conclusione. I successivi turni di servizio scivolano via senza particolari affanni per i due tennisti che tengono la battuta e avanzano nel punteggio fino al nono game, quando Musetti riesce nuovamente ad ottenere un break e a chiudere il match con un 6-2.

"Lo sognavo da quando ero bambino"

Visibilmente emozionato, nelle interviste sul rettangolo verde al termine del match, il tennista toscano, dopo aver ringraziato gli spettaori per il sostegno, ha affermato: "Ho sognato un momento così da quando ero bambino. Ho il supporto di una splendida famiglia che mi ha spinto a inseguire il mio sogno. Grazie al mio team e alla mia famiglia, è un grande giorno per me. Sono contento e orgoglioso.

Ho faticato all'inizio, potete immaginare quanto sia difficile rispondere a un servizio del genere. È un giorno fenomenale per me. Ho affrontato un sacco di sfide e cambiamenti negli ultimi mesi diventando papà, non ho mai smesso di lavorare e crederci".

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